Si aprirà giovedì 19 ottobre, la mostra “Gabriella Giandelli per Internazionale” dell’illustratrice milanese Gabriella Giandelli, che verrà inaugurata alle 18.00 alla presenza dell’artista, ospite del Centro Espressioni Cinematografiche al Visionario.

L’illustrazione d’autore è diventata in questi anni uno dei campi d’indagine della città di Udine e il Visionario-Centro per le Arti Visive ne è stato l’elemento catalizzatore. Dopo Mattotti, Toccafondo, Scarabottolo, Stefano Ricci, approda nel capoluogo friulano Gabriella Giandelli, un’artista che si contraddistingue per la sua ricerca continua attraverso «immagini lavorate con puntigliosità e pazienza cercando ogni volta una tecnica speciale. Lo stile delle sue illustrazioni si compone sempre di un’atmosfera intima, quotidiana, domestica. Ogni oggetto, pianta, animale, sembra che le appartenga che lei lo conosca profondamente. I personaggi sono incantati, mai caricaturali ne’ grotteschi ne’ dolciastri. C’è un tentativo disperato di accettarli nella loro piccolezza, nella loro serialità, nella loro quotidianità» (Lorenzo Mattotti in Gabriella Giandelli per Internazionale, Edizioni Nuages 2006).



La mostra “Gabriella Giandelli per Internazionale” – visitabile fino al 31 dicembre negli orari delle proiezioni cinematografiche (dalle 16.00 alle 22.30 ca.) - proporrà una selezione dei lavori che metteranno in particolare rilievo il rapporto con la rivista L’Internazionale. Dal 1997, il settimanale che riporta il meglio dei giornali di tutto il mondo, si affida all’inconfondibile tratto dell’artista, alle sue atmosfere rarefatte per raccontare con il disegno i temi degli articoli pubblicati, creando una connessione fortissima tra testi e immagini che compaiono così come parte integrante e caratterizzante del linguaggio editoriale della rivista stessa.

“Gabriella Giandelli per Internazionale” è dunque parte della mostra che aprirà il 19 ottobre al Visionario. Si tratterà di circa ottanta illustrazioni realizzate nel corso della decennale collaborazione con il settimanale diretto da Giovanni De Mauro, ed è anche il titolo del volume pubblicato da Nuages che raccoglie i disegni esposti insieme agli scritti di Giovanni de Mauro e Lorenzo Mattotti.