L'Accademia della Bussola ospita dal 4 al 24 Settembre, nei
prestigiosi spazi di Palazzo Doria, la mostra RAZMATAZ,
Disegni, audio e video di PAOLO CONTE.
L'evento, realizzato grazie alla Provincia di Napoli e al
personale impegno e alla volontà del Presidente Dino Di
Palma, rende omaggio ad uno dei più importanti Artisti
italiani, non solo grande musicista ma anche autore di
splendide opere che gli riservano un ruolo di tutto rispetto nel panorama delle Arti visive.
Saranno esposti in mostra circa 80 disegni originali scelti tra
gli oltre 1800 realizzati dal Maestro per la sua omonima
opera in Dvd.
Al vernissage, alle ore 18, è prevista la presenza dell'Artista, degli addetti ai lavori, della stampa e delle autorità. La Mostra resterà aperta dalle 10 alle 20 tutti i giorni fino al 24 Settembre con ingresso gratuito.

Nella brochure di presentazione Beppe Palomba, Presidente
dell'Accademia della Bussola, così presenta l'evento:
"Paolo Conte a Palazzo Doria, nella sede espositiva
dell’Accademia della Bussola, è per me un’occasione troppo
ghiotta per rinunciare a scriverne.
Ma nel contempo presentare la personale di Paolo Conte
senza cadere in un delirio celebrativo, senza scrivere una
sorta di panegirico, di peana che ne canti l’Arte e le gesta, è
per me fatica troppo grande.
Da quando l’ho conosciuto (eravamo nei primissimi anni ’70)
nel suo improbabile ma scicchissimo impermeabile (allora
si chiamava trench) giallo in una sala d’attesa di una casa
discografica, non ho fatto che seguirlo, ammirarlo, amando
la sua musica, le sue intuizioni, le atmosfere che riusciva ad
evocare, a creare, con una sequenza armonica, con un
ritmo un po’ fanè, contaminato dal jazz, con testi che
sapevano di poesia.
Il fascino del personaggio è in buona parte dovuto al suo
essere sempre “di frontiera” come la sua celebre verde
milonga, di essere capace di gestire con suprema
nonchalance una straordinaria creatività perennemente in
bilico su di un crinale: che sia tra jazz e musica colta, tra
racconto e poesia, tra fantasia e realtà.
Con gli altri appassionati ho scoperto il Conte pittore da
qualche sua copertina fino alla rivelazione di “Razmataz”,
opera multimediale in cui ha intrecciato musica e immagini
in un lavoro pluripremiato (anche dalla nostra Accademia
con la Bussola d’Oro), che gli vale la consacrazione
definitiva come pittore di grande talento.
Paolo Conte, astigiano, nasce nel 1937. Avvocato,
acclamato autore di alcune tra le più belle canzoni degli
ultimi cent’anni, vedette internazionale, adorato in Francia, in Germania, nel mondo. Autentico scrittore di musica, pittore
di testi ricchi di atmosfere, di luci, di personaggi mai banali,coniuga una grande sapienza compositiva ad una
eccezionale sensibilità di interprete.
Pittore per vocazione e necessità espressiva, esprime il suo
talento fatto di classe, di gusto, con una unità totale di forma e colore che ne fanno un Poeta (di quelli con la maiuscola)anche quando dipinge.
In Paolo Conte è completa l’integrazione tra figurazione e
musica in un unicum che può riuscire solo in presenza di
quella che Camilleri chiamò “l’eleganza dell’intelligenza”.
A leggere queste note lui, campione di smagato disincanto,
magari riderà sotto i baffi, ma di meglio non so fare."