La galleria Alfonso Artiaco è lieta di annunciare l’inaugurazione della
mostra personale di Lawrence Weiner giovedì 07 settembre alle ore 20.00
in presenza dell’artista.



Lawrence Weiner, nasce a New-York nel 1942. Vive e lavora attualmente a
New-York e ad Amsterdam. Ha esposto nei più prestigiosi musei d’Arte
Contemporanea: Hirshhorn Museum and Sculpture Garden, Washington, D.C.
(1990), Institute of Contemporary Arts, London (1991), Dia Center for
the Arts, New York (1991), Musée d’Art Contemporain, Bordeaux (1991 and
1992), San Francisco Museum of Modern Art (1992), Walker Art Center,
Minneapolis (1994), Philadelphia Museum of Art (1994), and Museum
Ludwig, Cologne (1995), Castello di Rivoli (2006).

Figura centrale dell’arte concettuale, fu tra chi teorizzò
l’allontanamento dalla tradizionale accezione dell’opera d’arte come
opera pittorica, sviluppando un’indagine il cui centro è da ricercare
nel rapporto tra arte e realtà. L’arte concettuale interroga i processi
caratteristici della creazione artistica, il pensiero e d il
linguaggio. Nell’opera di Weiner il linguaggio assume una vera e
propria valenza scultorea.

Ha enunciato i principi del proprio lavoro artistico nel 1969:
" 1.L’artista può costruire l’opera .
2. L’opera può essere fabbricata
3.L’opera non deve essere necessariamente costruita. Ciascuna
proposizioneessendo pari e conforme all’intenzione dell’artista, la
decisione sullecondizioni compete a chi riscuote il compenso non
appena avvenuta lariscossione.”
Come indicato in questo famoso statement, la produzione materiale
dell’opera per Weiner può essere realizzata non direttamente
dall’artista. Seguendo uno spostamento tipico anche del minimalismo,
nel processo di creazione l’importante non è il prodotto artistico ma
l’idea soggiacente, il progetto da cui l’opera deriva.

Le opere di Weiner possono essere realizzate con scritte dipinte o
applicate sulle pareti o su qualsiasi altra superficie di uno spazio
espositivo, ma possono consistere anche unicamente di parole dette,
di linguaggio disegnato. Se formalmente i lavori noti di Weiner
consistono in interventi testuali, i testi esposti denotano processi,
materiali e strutture la cui libera interpretazione è lasciata ad ogni
fruitore dell’opera, modificando anche il tradizionale rapporto tra
artista e spettatore.

Dopo l’importante mostra al Castello di Rivoli (marzo -luglio 2006)
Lawrence Weiner presenterà per la sua seconda personale alla galleria
Artiaco, un progetto inedito ideato per lo spazio di Piazza dei
Martiri. Costituito da nuove installazioni testuali, Weiner invita con
il suo gioco linguistico ad un’interrogazione sulla natura e bellezza
formale del silenzio.