‘The First and last Men’ è la prima personale di Jo Jackson in Italia.

Le pitture, le sculture e le videoanimazioni dell’artista americana sono caratterizzate da una forte volontà di sintesi di forme allusive quanto provocatorie: dai riferimenti all’artista Yves Klein, alla sua morte prematura e al concetto di ‘living brushes’; agli scenari con ghiacciai morenti e militari spaventati. Tutta la sua produzione è impostata su una simbologia ripetuta e caricata: gli orologi con le lancette ferme sulla mezzanotte, le ‘cards’ giocate sulla differenza tra identità e diversità, le chiavi fluttuanti nel vuoto. Ogni composizione è dipinta con connotazioni fantastiche. Caratterizzata dalla vivacità delle cromie (fra cui spiccano il rosa shocking e il turchese) e dai contrasti accentuati delle silhouette sui fondi scuri.

Una sensibilità moderna ed inquieta quella della Jackson. Che sembra suggerire l’enigmaticità di figure accattivanti e visionarie, mostrandosi contemporaneamente ambigua e seduttiva.




Jo Jackson Springfield, Massachusetts, 1972; lives in Portland.



Recent Exhibition 2006

“Panic Room” curated by di J. Deitch, DESTE foundation, Athens Jack Hanley Gallery, Los Angeles, CA (solo ehibition)

“Beautiful Losers”: Contemporary Art,Skateboarding & Street Culture (Sedi Varie)