Dal 23 settembre al 5 novembre, il Parco Culturale “Le Serre” di Grugliasco (TO), ospiterà l’importante mostra internazionale “More than Portrait”, realizzata dall’associazione martin – Martini Arte internazionale, in collaborazione con il Comune di Grugliasco, con il patrocinio ed il contributo di Regione Piemonte e Provincia di Torino e con il sostegno di Fondazione CRT, Shopville LE GRU, L’Oreal, DiLuetto S.r.l.

La mostra presenta, per la prima volta in Italia, le fotografie dell’artista inglese Sally Soames, attualmente presenti in importanti collezioni nel mondo tra cui la National Portrait Gallery di Londra e il Jewisch Museum di New York.

Le fotografie della Soames, che ripercorrono il ‘900 attraverso i magnifici ritratti di alcuni dei suoi protagonisti (Cassius Clay, Mikhail Gorbachev, Giovanni Paolo II, Rupert Murdoch, Giorgio Armani, Rudolf Nureyev, Gabriel García Márquez, Andy Warhol, Salman Rushdie e altri ancora), sono messe a confronto con le sculture dell’artista italiano Elio Garis.

In un mondo dove le diversità sempre più si annullano; in una società che procede a grandi passi verso l’appiattimento dell'omologazione; non può che emergere la forte individualità di due grandi artisti quali Sally Soames ed Elio Garis, incontratisi casualmente a Londra all’inaugurazione di una mostra e da allora inseparabili amici legati da un sodalizio intellettuale ed artistico con una passione particolare per l’Italia.

Le fotografie di Sally Soames ipnotizzano con un linguaggio diretto. Splendide immagini in bianco e nero, luoghi di luce e di ombre nella camera oscura dell’esistenza.

A queste immagini si contrappone la ricerca dell’artista Elio Garis che si esprime attraverso pittura, scultura e architettura. Una figura poliedrica che per questa mostra ha realizzato alcune opere ispirandosi proprio alle fotografie di Sally Soames.

Un racconto visivo in cui dialogano immagini, colori, forme e superfici. “More than portrait “ oltre il ritratto…. in ogni senso!

Così incontrando una fotografia che ritrae il premio nobel per la pace Michail Gorbačëv ripercorriamo la storia, la conclusione della guerra fredda e la disgregazione dell’Unione Sovietica. Ma, spinti oltre il suo sguardo, attraverso l’interpretazione e il taglio artistico della Soames, riviviamo anche la nostra storia.

Ed è, ancora, qualcosa che va oltre il ritratto ciò che lo scultore Elio Garis, con la sua sensibilità, riesce a creare. Grandi composizioni pittoriche di sabbie colorate o forme scultoree armoniche e fluttuanti, mondi lunari, specchi sensibili che attendono di essere animati dalle nostre proiezioni individuali.

Sally Soames ed Elio Garis, da prospettive differenti indagano il tema del ritratto; il rapporto tra interiore ed esteriore, l’equilibrio tra contrasto ed armonia lega i due linguaggi.

L’evento, inoltre, sarà accompagnato da numerose ed interessanti iniziative rivolte ad adulti e bambini: serate di musica jazz e moderna dal vivo, meeting ed incontri tematici, organizzazione di Laboratori didattici nel parco e presso il Centro Commerciale “le Gru”, dove i più piccoli potranno anche ascoltare le fiabe narrate dalla viva voce di un attore.