La galleria 1000eventi è lieta di annunciare l’inaugurazione della doppia mostra personale di Oliver D’Auria (Abbominevole) dal titolo “Minimal Paintings” e di Gionata Gesi (Ozmo) “ New drawings”.
Dopo la loro collaborazione conclusasi con la mostra alla galleria Astuni di Pietrasanta, i due artisti riprendono i loro percorsi individuali e in questa occasione presentano una selezione degli ultimi lavori.
Con Minimal Paintings, Oliver D’Auria riflette su temi universali come la vita, la morte, l’amore e il tempo. L’artista si concentra sul disegno, creando di volta in volta contrasti iconografici derivati dal suo personale percorso all’interno della città, trasformando attraverso la pittura, il concetto di “Street Art” intrinseco nel suo lavoro. Una semplice penna a sfera, permette ad Oliver , una nuova e diversa visione della realtà, dove le immagini scelte dal suo immaginario popolare diventano mezzi comunicativi e spunti di riflessione per l’osservatore.

Gionata Gesi prosegue la sua ricerca iconografica basata sulla selezione di tipologie di immagini estrapolate da internet, utilizzando parole chiave tramite motori di ricerca e siti di informazione e dall'incrocio con l'iconografia elevata dell'arte occidentale. In occasione della mostra New drawings espone un’opera composta da dieci disegni di formato A4 realizzati in grafite su carta raffiguranti Kebab berlinesi e alcune tele con interventi a pennarello su pvc in cui l’immagine preesistente scelta, ridotta all’essenziale e isolata dal disegno, viene evocata in modo impersonale e ambiguo.


Oliver D’Auria (Abbominevole), nato a Legnano nel 1979 vive e lavora a Milano.
Abbominevole opera nel mondo della street art milanese, contaminando i propri linguaggi con quelli dell’arte contemporanea.
Principali mostre personali: Ozmo & Abbominevole, Astuni Arte Contemporanea, Piazza del Duomo, Pietrasanta (LU), 2005.
Tra le principali mostre collettive Lavori in corsa, Leoncavallo, Milano, 2003; Now-Underground, Stazione centrale, Milano 2004; The Black Album, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, 2004; Senza Freni!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, 2004; , Assab One, GEA, Milano, 2004;
Synapster 4: Mostra sul conflitto, Villa Serena, Bologna, 2005; 12 pittori italiani. Dieci anni dopo, Galleria In Arco, Torino, 2005; MURart # 5, Ozmo/Abbominevole, Club 74,Bologna, 2005; Re-Writing, Amantes, Torino, 2005; Questi fantasmi, Galleria 1000 eventi, Milano, 2005, Present/Future, Artissima 2005, Torino; Il marmo e la celluloide, La Versiliana Pietrasanta (Lu), 2006.

Gionata Gesi (Ozmo), nato a Pontedera (PI), nel 1975 vive e lavora a Milano.
Dopo un iniziale attività nella Pittura si è proposto con il nickname "Ozmo", tag già nota nel mondo del writing e della Street Art. Il suo lavoro si colloca nell'ambito della strada con interventi pubblici al limite della public art come in quello della gallerie d'arte, grazie anche alla capacità di coinvolgenti live painting .
Principali mostre personali: Ozmo & Abbominevole, Astuni Arte Contemporanea, Piazza del Duomo, Pietrasanta (LU), 2005.
Mostre collettive: Senza Freni!, Antonio Colombo Arte Contemporanea, Milano, 2004; , Assab One, GEA, Milano, 2004; Synapster 4: Mostra sul conflitto, Villa Serena, Bologna, 2005; 12 pittori italiani. Dieci anni dopo, Galleria In Arco, Torino, 2005; MURart # 5, Ozmo/Abbominevole, Club 74,Bologna, 2005; Re-Writing, Amantes, Torino, 2005; Questi fantasmi, Galleria 1000eventi, Milano, 2005, Present/Future, Artissima 2005, Torino; Allarmi2, Como, 206; Tracce di un seminarioAssabOne, 2006 ; Stazione Isola, CRAC, Cremona, 2006; Il marmo e la celluloide, La Versiliana Pietrasanta (Lu), 2006.


La mostra rientra nell’ambito dell’iniziativa Start, tre giorni di arte contemporanea ideata e promossa dalle Gallerie d’Arte Contemporanea milanesi.