Nell'ambito delle manifestazioni Omaggio a Piero Chiara, 1986 - 2006 organizzate dall'Assessorato alla Cultura e al Turismo del Comune di Luino e del Festival del racconto - Premio Chiara 2006 si inaugura domenica 17 settembre alle ore 17 la mostra Gottardo Ortelli - Opere scelte dove saranno esposte una serie di opere su carta che ripercorreranno l'iter della sua evoluzione artistica. Verranno inoltre presentati alcuni acrilici che Ortelli ebbe modo di realizzare pochi mesi prima della sua scomparsa.

Nell'occasione verrà presentato il volume Gottardo Ortelli , la pittura, antologia critica con testi introduttivi di Giuseppe Bonini e Claudio Cerritelli, coordinamento editoriale di Emilio Ghiggini, nel quale sono stati raccolti i testi che nel corso degli anni la critica artistica gli ha dedicato.

Qui di seguito alcuni frammenti dei brani introduttivi alla mostra e al volume.

Gianercole Mentasti, Sindaco della Città di Luino: ...
Organizzare una mostra delle “opere scelte” di Gottardo Ortelli nel ventennale della morte di Piero Chiara mi sembra, per l’Amministrazione comunale di Luino, un dovere. E’ l’omaggio di una città ad una persona che tanto ha dedicato al ricordo di Chiara, presiedendo per molti anni l’associazione amici dello scrittore.

Pierfrancesco Buchi, Assessore alla Cultura della Città di Luino: ... La collaborazione con la Galleria Ghiggini e gli Amici di Piero Chiara, il trait d’union di Piera Corsini hanno regala­to a Luino e al suo territorio una ulteriore occasione per conoscere, apprezzare e ricordare un personaggio che continuerà a rappresentare un modello per molti giovani artisti varesini.

Giuseppe Bonini, Docente di Estetica all'Accademia di Brera di Milano, dal testo Ricordare Gottardo: ... Ne è testimonianza la raccolta di questi testi che aveva raccolto con tanta passione e che ci raccontano, e faranno fede nel tempo a venire, della sua vi­cenda artistica, come pure del suo costante colloquio con i critici più sensibili e pronti ad interloquire con il suo lavoro. In fondo, dobbiamo confessarlo, anche noi lo abbiamo amato, e tuttora lo amia­mo, perché abbiamo amato le sue opere. E la sua era, anzi ci correggiamo, è una pittura timbrica, abbacinante, calda, una pittura dell’anima, una pittura intima che, come la musica soul, conferisce colore ai senti­menti.

Claudio Cerritelli, Docente di Storia dell'Arte all'Accademia di Brera di Milano, dal testo La memoria del colore: ... Legge­re o rileggere questi testi significa dunque ripercorrere una storia densa di contributi sui movimenti della pittura nel suo farsi e nel suo dilatarsi, significa infine riflettere sul de­stino della pittura, sulle sue derive attuali e future, immagi­nando attraverso i dipinti di Ortelli quella “grande traversa­ta senza fine” che rap­presenta il senso profondo della sua arte.

Emilio Ghiggini, titolare della galleria GHIGGINI 1822 di Varese dal testo All'amico: In una delle tue ultime visite in galleria mi hai consegnato un fascicolo realizzato a computer: un’antologia degli scritti sul tuo lavoro. Abbiamo discusso su come e su quando pubblicarlo, pensavi a una grande mostra antologica ... . Quel fascicolo è finito per rimanere sulla mia scrivania, gli eventi sono precipitati, la malattia ha avuto il sopravvento. La volontà dell’Amministrazione Civica di Luino di dedi­carti una mostra in occasione delle celebrazioni del venten­nale della morte di Piero Chiara è l’occasione per dare alle stampe la tua Antologia critica.