Carlo Gatti è nato ad Avellino.Dopo aver intrapreso gli studi Classici presso la scuola militare “Nunziatella”a Napoli ha intrapreso presso l'Accademia Militare di Modena la carriera di Ufficiale nel 1966.Si è congedato nel 1997 con il grado di colonello dell' Esercito.L'artista vive e lavora a Mercoliano(AV).Ha iniziato a disegnare giovanissimo e dipinge ad olio dal 1970.L'artista nel 1984,fu invitato alla 41a Biennale di Venezia

dove presentò un dipinto.L'artista è presente sui cataloghi d'Arte Moderna “Giorgio Mondadori”n.34(1998),n.35(1999),n.36(2000).

In questa collettiva Gatti presenterà sei olii su tela intitolati ”Scomposizioni d'amore”dove scandaglia l'animo femminile cercando di imbrigliarlo con scomposizioni geometriche e di definirne i contorni ,o comunque di esprimere in pittura la complessità e il mistero dell'universo femminile ,fatto di contraddizioni spesso insondabili.Il risultato è tanti quadri in un quadro , tante emozioni sottolineate dai colori forti,tanti punti di vista e una ricerca incessante dell'ineffabile.

Paola Marchi è nata a Modena nel 1973 dove vive e lavora,ha studiato prima al l'istituto "Venturi " di Modena e poi all'Accademia di Belle Arti di Bologna.Ha nel suo curriculum già tante esposizioni in Italia e all'estero.La Marchi presenta a Bologna 6 tele ad olio il cui tema è il paesaggio , si tratta di paesaggi contemplati durante i suoi viaggi in Italia e all'estero.Le sue opere sono realizzate con grande maestria tecnica dove ogni più piccolo dettaglio è curato con una precisione certosina.Spesso la Marchi costruisce attorno al paesaggio una specie di finestra illusoria , è molto abile nel gioco delle prospettive e ne risulta un'atmosfera sospesa tra illusione e realtà dove convivono elementi della vita quotidiana

e finestre sul mondo che aprono una via di fuga e di sogno. Contemplando i quadri della Marchi si avverte la poesia e la bellezza della natura e questo ci procura tanta serenità e un grande senso di libertà.


Franco Monari è nato nel 1981,vive a Carpi e studia storia dell'arte al Dams di Bologna.Monari è pittore e poeta.Come poeta ha già pubblicato con l'editore "Nicola Calabria "una raccolta di poesie dal titolo "Estaminet". Egli ha vinto inoltre diversi concorsi poetici e si appresta a pubblicare una seconda raccolta che troveremo in libreria a dicembre.

Come pittore è un autodidatta ma ha frequentato e frequenta tutt'ora l'atelier dell'artista carpigiano Gualtiero Gualtieri dal quale riceve molti stimoli e insegnamenti.Monari presenterà a Bologna 6 opere su tela di grandi dimensioni .Per Monari la commistione tra poesia e arte figurativa è necessaria ,è un urgenza ,un impostazione mentale,egli non riesce , non può e non vuole disgiungere due mezzi espressivi così determinanti nella sua vita.Nelle sue tele troviamo elementi figurativi accompagnati da frasi scritte,frasi incomplete,sovrapposte,mescolate, sottolineate,sussurrate o urlate, che all'interno del quadro diventano parte della figura ,diventano un brusio che l'accompagna e ne svela il significato.Le parole vogliono uscire,vogliono essere ascoltate e diventare esse stesse opera d'arte.Vedendo i quadri di Monari ci tornano in mente i muri delle città resi vivaci dalle scritte e dai disegni dei ragazzi che cercano di lasciare un segno in una società che non li ascolta;nei quadri di Monari si intravedono la stessa tensione, la stessa urgenza,la stessa pulsione arricchita di talento umano,poetico e artistico.

Tre diversi modi di fare arte evocando poesia.Poetically...correct.