Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Patrick Mimran – Billboard project Bologna 2006
tre billboards dell’artista francese Patrick Mimran
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Nell’anno del suo trasferimento presso l‘ex Forno del pane, dove assumerà la denominazione di MAMboMuseo d’Arte Moderna di Bologna, la Galleria d'Arte Moderna presenta, dal 2 ottobre al 30 novembre, tre billboards dell’artista francese Patrick Mimran, uno sulla facciata della Gam, due lungo le strade del centro di Bologna.
I billboards di Patrick Mimran indicheranno, anche fisicamente, il passaggio dalla vecchia alla nuova sede utilizzando gli statements che in questi anni hanno contraddistinto il lavoro dell’artista (Art is not where you think you are going to find it, Explanation kills art, Art in everywhere but not in everything).
Partendo da un’ambiguità di fondo, Mimran ha saputo trasformare le sue perentorie affermazioni sul mondo dell’arte in opere che invitano alla riflessione e all’approfondimento del nostro giudizio critico.
Le sollecitazioni dall’artista, trasmesse attraverso frasi scritte a lettere cubitali e firmate dall’artista, diventano dichiarazioni acute ed ironiche.
L’artista francese ha progettato l’installazione Billboard Project di Bologna tenendo ben presente la fase di transizione che la Galleria d’arte Moderna sta vivendo e cercando, a partire da ciò, di veicolare i punti cardini della sua riflessione artistica. La Gam nonostante non contenga più al suo interno opere esposte, mantiene ancora la propria funzione e presenta sui suoi muri esterni l’opera di un artista…l’arte non è solo dove ci si aspetta di trovarla…Art is not where you think you are going to find it..in questa logica, ecco che l’opera di Mimran, oltre che sui muri della Gam, la si ritrova anche lungo le strade che portano al nuovo Museo MAMbo. La strada non è un luogo solitamente deputato all’esposizione di opere d’arte, ma, come ci ricorda Mimran, art is everywhere….
Patrick Mimran non vuole con i suoi Billboard di Bologna, dare lezioni e lo dice, nella convinzione che la spiegazione uccida l’arte, Explanation kills art. Ciò che desidera è che chiunque si trovi di fronte ai suoi Billboard, anche chi abitualmente non frequenta le gallerie, sia portato a riflettere sul sistema dell’arte di oggi. Proprio in questa logica di coinvolgimento totale della città , l’installazione di Mimran viene presentata lungo il percorso che porta dalla Gam al MAMbo.
Mimran ha lanciato il suo progetto Billboard nel febbraio 2001 nel quartiere di Chelsea, a New York, dove i billboard continuano ad apparire con cadenza regolare e lo ha proposto anche a Londra, Mosca, Roma e Venezia. A Venezia, in occasione della Biennale d'arte 2003 sulla facciata della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, nel 2004, sulla facciata della Fondazione Querini Stampalia, nel 2005 e 2006 sui due lati del Ponte dell'Accademia. Durante i mesi di agosto e settembre 2006, due enormi Billboards sono stati esposti sull¹Obelisco di Piazza del Popolo a Roma.
Patrick Mimran è nato a Parigi nel 1956. Attualmente vive nei pressi di Ginevra, dividendo il suo tempo fra la Svizzera e gli Stati Uniti. Ha presentato le sue opere negli Stati Uniti presso la Galleria Marlborough di New York nell'aprile del 1996, nel novembre 1998 e nel 2001. Ha lavorato ad una serie di progetti di installazione multimediale comprendenti musica, video e scultura in diversi musei e spazi pubblici: dall’Almodin a Valencia, in Spagna, alla Fondazione Querini Stampalia a Venezia, ai Giardini di Palazzo Reale a Parigi, all’Orangerie di Bagatelle, al Lange Voorhoot dell’Aia, ai giardini del Casinò di Montecarlo ed altri ancora, fino alla città di Graz nel 2003. Dal 1994 al 1998 Patrick Mimran ha collaborato con il cineasta Peter Greenaway a vari progetti artistici, come la creazione della parte sonora dell'Illuminazione Cosmologica di Piazza del Popolo, a Roma, nel giugno 1996. Nel 2004 ha esposto alla Milk Gallery di New York e nel 2005 al Museum of New Art di Pontiac nel Michigan USA. Nel 2007 sono in programma un’esposizione di pittura a Tokio, Giappone, una mostra di fotografia a Venezia in occasione della Biennale d’arte ed un’esposizione di fotografia, video e pittura a Roma.
I billboards di Patrick Mimran indicheranno, anche fisicamente, il passaggio dalla vecchia alla nuova sede utilizzando gli statements che in questi anni hanno contraddistinto il lavoro dell’artista (Art is not where you think you are going to find it, Explanation kills art, Art in everywhere but not in everything).
Partendo da un’ambiguità di fondo, Mimran ha saputo trasformare le sue perentorie affermazioni sul mondo dell’arte in opere che invitano alla riflessione e all’approfondimento del nostro giudizio critico.
Le sollecitazioni dall’artista, trasmesse attraverso frasi scritte a lettere cubitali e firmate dall’artista, diventano dichiarazioni acute ed ironiche.
L’artista francese ha progettato l’installazione Billboard Project di Bologna tenendo ben presente la fase di transizione che la Galleria d’arte Moderna sta vivendo e cercando, a partire da ciò, di veicolare i punti cardini della sua riflessione artistica. La Gam nonostante non contenga più al suo interno opere esposte, mantiene ancora la propria funzione e presenta sui suoi muri esterni l’opera di un artista…l’arte non è solo dove ci si aspetta di trovarla…Art is not where you think you are going to find it..in questa logica, ecco che l’opera di Mimran, oltre che sui muri della Gam, la si ritrova anche lungo le strade che portano al nuovo Museo MAMbo. La strada non è un luogo solitamente deputato all’esposizione di opere d’arte, ma, come ci ricorda Mimran, art is everywhere….
Patrick Mimran non vuole con i suoi Billboard di Bologna, dare lezioni e lo dice, nella convinzione che la spiegazione uccida l’arte, Explanation kills art. Ciò che desidera è che chiunque si trovi di fronte ai suoi Billboard, anche chi abitualmente non frequenta le gallerie, sia portato a riflettere sul sistema dell’arte di oggi. Proprio in questa logica di coinvolgimento totale della città , l’installazione di Mimran viene presentata lungo il percorso che porta dalla Gam al MAMbo.
Mimran ha lanciato il suo progetto Billboard nel febbraio 2001 nel quartiere di Chelsea, a New York, dove i billboard continuano ad apparire con cadenza regolare e lo ha proposto anche a Londra, Mosca, Roma e Venezia. A Venezia, in occasione della Biennale d'arte 2003 sulla facciata della Galleria Internazionale d’Arte Moderna di Ca’Pesaro, nel 2004, sulla facciata della Fondazione Querini Stampalia, nel 2005 e 2006 sui due lati del Ponte dell'Accademia. Durante i mesi di agosto e settembre 2006, due enormi Billboards sono stati esposti sull¹Obelisco di Piazza del Popolo a Roma.
Patrick Mimran è nato a Parigi nel 1956. Attualmente vive nei pressi di Ginevra, dividendo il suo tempo fra la Svizzera e gli Stati Uniti. Ha presentato le sue opere negli Stati Uniti presso la Galleria Marlborough di New York nell'aprile del 1996, nel novembre 1998 e nel 2001. Ha lavorato ad una serie di progetti di installazione multimediale comprendenti musica, video e scultura in diversi musei e spazi pubblici: dall’Almodin a Valencia, in Spagna, alla Fondazione Querini Stampalia a Venezia, ai Giardini di Palazzo Reale a Parigi, all’Orangerie di Bagatelle, al Lange Voorhoot dell’Aia, ai giardini del Casinò di Montecarlo ed altri ancora, fino alla città di Graz nel 2003. Dal 1994 al 1998 Patrick Mimran ha collaborato con il cineasta Peter Greenaway a vari progetti artistici, come la creazione della parte sonora dell'Illuminazione Cosmologica di Piazza del Popolo, a Roma, nel giugno 1996. Nel 2004 ha esposto alla Milk Gallery di New York e nel 2005 al Museum of New Art di Pontiac nel Michigan USA. Nel 2007 sono in programma un’esposizione di pittura a Tokio, Giappone, una mostra di fotografia a Venezia in occasione della Biennale d’arte ed un’esposizione di fotografia, video e pittura a Roma.
02
ottobre 2006
Patrick Mimran – Billboard project Bologna 2006
Dal 02 ottobre al 30 novembre 2006
arte contemporanea
Location
SALA MAGGIORE EX GAM
Bologna, Piazza Della Costituzione, 3, (Bologna)
Bologna, Piazza Della Costituzione, 3, (Bologna)
Autore