Inaugura a Roma, alla presenza dell’artista venerdì 20 ottobre 2006 alle ore 19.30 una importante mostra dedicata a Paola Romano presso il Museo degli Strumenti Musicali a Roma.

La mostra dal titolo “ESPERIENZE ESTETICHE” ci permette di conoscere l’opera e la forte personalità dell’artista , attraverso le sessanta opere esposte, tutte inedite,dell’ultima produzione della Romano.

In occasione della mostra, curata da Elisabetta Palmioli verrà presentato il catalogo monografico, con l’introduzione a cura di Vittorio Sgarbi e con interventi critici di Mongelli, Tardia, Romoli Barberini, Perfetti, Roberto Nicodemo e di Mehran Zelli.

Paola Romano formatasi a Roma,dove vive e lavora.

Al suo esordio frequenta gli ambienti artistici del liceo,dove perfeziona gli studi sul disegno e approfondisce nuove tecniche di pittura .Studia all’Accademia delle Belle Arti di Roma di Villa Rufa

Negli anni ‘ 90 segue una propria ricerca che, da una figurazione gestuale prima,arriva poi ad una gestualità di matrice informale nel 2000, trovando una sua personalità artistica evidente .

Dal 2004 al 2006 è una escalation continua di mostre e riconoscimenti per l’artista.

E’nel 2006 che Paola Romano emerge da questo “ mare magnum “ dell’Arte come personalità vibrante, un talento maturo , inaspettato e proprio per questo che ci permette di apprezzare maggiormente il suo dono di “ ESPERIENZE ESTETICHE “ … come volontà di dare vita e dinamismo al colore, la pulsione di un’energia interiore immediata, inarrestabile, che prende forma dal suo gesto e dai materiali che utilizza colore,materia e segno diventano itinerari vissuti di una gestualità pittorica, attraverso l’intrecciarsi di forme, incontri cromatici immediati del pittore-esploratore … (tratto dal testo critico di M.Zelli)

Paola Romano presenta in mostra varie fasi del suo percorso creativo , spaziando dalle accattivanti PLANIMETRIE alle classiche GEA fino a LA LUNGA STRADA,opere intense, concettualmente colte e di raffinata esecuzione visioni di un mondo imperfetto ma che ci permettono di scoprire una via d’uscita attraverso il dialogo e la comunicazione dell’Uomo. L’Artista và oltre, esplora, indaga e sente la responsabilità del suo lavoro, consapevole che ci sono sempre nuove strade da percorrere e nuovi orizzonti dentro di noi.

MEHRAN ZELLI