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Francesco Bombardi – Stanze attraversate
15 sculture in ferro, bronzo, plexiglas, legno, ferro patinato
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Venerdì 6 ottobre, alle ore 18,30, presso la Biblioteca Umanistica dell’Incoronata, a Milano, si inaugura la mostra di scultura di FRANCESCO BOMBARDI - Stanze attraversate, promossa dalla BIBLIOTECA UMANISTICA DELL’INCORONATA, in collaborazione con IL VICOLO - Sezione Arte di Cesena. Con questa nuova esposizione d’arte contemporanea riapre al pubblico uno dei monumenti più insigni della Milano rinascimentale.
«La Biblioteca Umanistica, ben conservata al suo interno, è stata edificata nel 1487, sotto il priorato di padre Luchino Aretino da Milano. Grazie a un attento progetto di restauro e consolidamento, dal 1974 al 1994, lo spazio ha recuperato l’antico splendore. La suggestiva Biblioteca è strutturalmente formata da una sala a tre navate: quella centrale è sopraelevata su una doppia serie di otto colonnine che sostengono archi a tutto sesto, le due laterali sono invece coperte da volte a crociera ed è affrescata nelle volte e nelle lunette. Per la sua bellezza è stata accostata ai «supremi esempi della Biblioteca di San Marco a Firenze, a quella di Santa Maria delle Grazie a Milano» e, mi permetto di aggiungere, alla Biblioteca Malatestiana di Cesena» (dalla postfazione in catalogo, di Marisa Zattini). La Biblioteca torna così ad aprire le porte ai milanesi continuando la sua vocazione di contenitore culturale.
Questa mostra presenta la più recente produzione artistica dello scultore: da La Casa dei silenzi dimenticati (2004) a Le stanze della ragione (2004), da Spazio esclusivo (2005) a Sguardo apparente (2006). Una scultura che coinvolge lo spazio in una fusione di disegno, arte plastica e architettura, con l’utilizzo dei più vari materiali. Bombardi, come ha scritto Domenico Montalto, «attraversa l’esistenza e l’arte documentando un suo percorso duttile, mai concluso, nel quale le diverse opzioni della scultura - plastica e costruttiva, figurativa e “astratta”, materica e geometrica, simbolista e arcaista - intraprese con libertà e acribia, mirano a un’unica, orginaria e ricorrente necessità, che è quella - complessa e nobile - dell’anima moderna: dare corpo all’invisibile; tradurre la verità dell’emozione; rivestire di forma i fremiti e le visioni del pensiero.
[...] Nella produzione di Bombardi, nei suoi diversi stadi e stati, noi riconosciamo la medesima invarianza poetante di un sentimento alto e alitante dell’esistere e del proprio tempo, di una vasta cultura delle forme che, ancorate a un linguaggio sempre raffinato e disciplinate dallo studio, assegnano ai campi storici della scultura - alla plastica, alla materia, al segno e al disegno - un nuovo certificabile statuto di conoscenza e di poesia».
La personale di Bombardi viene ospitata all’Incoronata dopo aver esordito, nello scorso giugno, in un altro splendido contenitore artchitettonico rinascimentale: l’Oratorio di San Sebastiano a Forlì, preziosa architettura di stampo brunelleschiano e albertiano coeva all’Incoronata.
La mostra proseguirà poi in un’altra storica sede, a Dozza, nella splendida cornice della Rocca Sforzesca.
La rassegna è corredata da un esaustivo catalogo edito per i tipi de IL VICOLO - Divisione Libri che contiene, oltre agli interessanti saggi critici e ai contributi realizzati ad hoc per l’evento, il repertorio fotografico delle opere in mostra.
«La Biblioteca Umanistica, ben conservata al suo interno, è stata edificata nel 1487, sotto il priorato di padre Luchino Aretino da Milano. Grazie a un attento progetto di restauro e consolidamento, dal 1974 al 1994, lo spazio ha recuperato l’antico splendore. La suggestiva Biblioteca è strutturalmente formata da una sala a tre navate: quella centrale è sopraelevata su una doppia serie di otto colonnine che sostengono archi a tutto sesto, le due laterali sono invece coperte da volte a crociera ed è affrescata nelle volte e nelle lunette. Per la sua bellezza è stata accostata ai «supremi esempi della Biblioteca di San Marco a Firenze, a quella di Santa Maria delle Grazie a Milano» e, mi permetto di aggiungere, alla Biblioteca Malatestiana di Cesena» (dalla postfazione in catalogo, di Marisa Zattini). La Biblioteca torna così ad aprire le porte ai milanesi continuando la sua vocazione di contenitore culturale.
Questa mostra presenta la più recente produzione artistica dello scultore: da La Casa dei silenzi dimenticati (2004) a Le stanze della ragione (2004), da Spazio esclusivo (2005) a Sguardo apparente (2006). Una scultura che coinvolge lo spazio in una fusione di disegno, arte plastica e architettura, con l’utilizzo dei più vari materiali. Bombardi, come ha scritto Domenico Montalto, «attraversa l’esistenza e l’arte documentando un suo percorso duttile, mai concluso, nel quale le diverse opzioni della scultura - plastica e costruttiva, figurativa e “astratta”, materica e geometrica, simbolista e arcaista - intraprese con libertà e acribia, mirano a un’unica, orginaria e ricorrente necessità, che è quella - complessa e nobile - dell’anima moderna: dare corpo all’invisibile; tradurre la verità dell’emozione; rivestire di forma i fremiti e le visioni del pensiero.
[...] Nella produzione di Bombardi, nei suoi diversi stadi e stati, noi riconosciamo la medesima invarianza poetante di un sentimento alto e alitante dell’esistere e del proprio tempo, di una vasta cultura delle forme che, ancorate a un linguaggio sempre raffinato e disciplinate dallo studio, assegnano ai campi storici della scultura - alla plastica, alla materia, al segno e al disegno - un nuovo certificabile statuto di conoscenza e di poesia».
La personale di Bombardi viene ospitata all’Incoronata dopo aver esordito, nello scorso giugno, in un altro splendido contenitore artchitettonico rinascimentale: l’Oratorio di San Sebastiano a Forlì, preziosa architettura di stampo brunelleschiano e albertiano coeva all’Incoronata.
La mostra proseguirà poi in un’altra storica sede, a Dozza, nella splendida cornice della Rocca Sforzesca.
La rassegna è corredata da un esaustivo catalogo edito per i tipi de IL VICOLO - Divisione Libri che contiene, oltre agli interessanti saggi critici e ai contributi realizzati ad hoc per l’evento, il repertorio fotografico delle opere in mostra.
06
ottobre 2006
Francesco Bombardi – Stanze attraversate
Dal 06 al 30 ottobre 2006
arte contemporanea
Location
BIBLIOTECA UMANISTICA DELL’INCORONATA
Milano, Corso Giuseppe Garibaldi, 116, (Milano)
Milano, Corso Giuseppe Garibaldi, 116, (Milano)
Orario di apertura
17.00 - 19.30 giorni feriali
10.30 - 13.00 e 17.00 - 19.30 prefestivi, festivi e domenica
Chiusura: tutti i lunedì
Vernissage
6 Ottobre 2006, ore 18.30
Autore
Curatore