La Galleria Maniero riapre la stagione con una mostra "in mobilità".

A farne le spese saranno di settimana in settimana, fino al 30 novembre,

gli artisti che negli anni hanno collaborato con la galleria.

A turno, senza preavviso, verranno esposte una serie di opere, una per ciascuno artista, liberamente tratte e letteralmente "ripescate" dal ricco deposito della galleria oppure proposte direttamente dagli artisti quando il caso e il contesto lo permetta.

In una società dove alle certezze e alle sicurezze si sono andati sostituendo criteri quali flessibilità, precarietà, riconfigurazione, pensare una mostra che non abbia i classici parametri dell'esposizione, stabile, certa e definita sembra quanto mai appropriato e sicuramente un ottima base di partenza per ridefinire coordinate e direzioni.

Un libero dialogo, creativo e imprevedibile, da stabilire di volta in volta tra artisti, opere, spazio e spettatore, aperto ad ogni possibile interpretazione e soprattutto vagante, come si addice a qualunque mobilità che si rispetti.