Giovedì 12 ottobre 2006 inaugura alla Biblioteca Berio "Comunicare la
scoperta. Itinerari espositivi su Cristoforo Colombo e la Scoperta
dell'America dal Fondo Colombiano della Biblioteca Berio".
La mostra, a ingresso libero, sarà aperta fino al 27 gennaio 2007 dal
lunedì al sabato dalle 14.30 alle 18.30, con visite guidate gratuite tutti
i venerdì alle 16.00.

In esposizione libri antichi, manufatti indigeni, giornali, opuscoli
pubblicitari, fotografie per raccontare come è stata diffusa la conoscenza
dell'impresa colombiana e del Nuovo Mondo dall'epoca di Colombo al 1992,
Quinto Centenario della Scoperta dell'America.
Il progetto prende spunto dall'idea dello stesso Colombo che per primo
promosse la sua impresa, servendosi del nuovo mezzo di comunicazione di
massa: la stampa a caratteri mobili. Infatti, nel 1493, ancora in mare e di
ritorno in Spagna dopo aver raggiunto terre fino a quel momento
inesplorate, il navigatore genovese narrò in una lettera la sua avventura.
Quella lettera, immediatamente tradotta in più lingue e stampata in tutta
Europa, diede la notizia della traversata atlantica e delle meraviglie del
Nuovo Mondo.

La mostra si articola in tre itinerari che si snodano nella Sala Lignea e
nelle sale di lettura della Sezione Periodici e della Sezione di
Conservazione della Biblioteca: L'arte della stampa e la conoscenza del
Nuovo Mondo, con le testimonianze contemporanee alla Scoperta, Paolo Emilio
Taviani studioso e comunicatore di Colombo, dedicato al Senatore Taviani
che nel 2001 donò alla Berio la sua Biblioteca Colombiana e Colombiane
1892/1992, che rievoca le celebrazioni per il Quarto e il Quinto
Centenario.

In una prospettiva interdisciplinare e con un taglio diverso rispetto a
quello di tradizione ottocentesca, oltre ai libri sono esposti oggetti
realizzati dalle popolazioni indigene e provenienti dalle collezioni di
Castello D'Albertis. Museo delle Culture del mondo.