Mara Guerrini intraprende i suoi studi di pittura a Bologna, prima all’Istituto d’Arte poi all’Accademia delle Belle Arti.

Matura la sua esperienza artistica attraverso la ricerca e lo studio di differenti tecniche espressive, pittoriche e plastiche, per approdare infine all’acquerello.

Dal 1975 l’interesse artistico si allarga ad altre discipline e tematiche in corrispondenza con l’attività didattica svolta nelle scuole che la conducono verso nuovi materiali quali l’argilla e la ceramica.

Nel suo mondo si celano diversi mondi: quello dell’acquerello nel quale l’artista racconta i giochi di riflessi dell’acqua, il profumo e le sfumature dei fiori, affidandosi all’immediatezza della pennellata, senza nessun segno precedente sul foglio; quello della scultura nel quale indaga e ricerca l’ideale femminile, tra pieni e vuoti, rotondità accoglienti e filiforme leggerezza, in un dialogo concreto tra le mani e l’argilla, modellata senza l’ausilio di nessun altro strumento. In mezzo a questi mondi, uno spazio speciale è riservato a quello del ritratto, ai volti sognanti di bambini, agli occhi velati dalla malinconia e ai sorrisi intensi

Nel 1994 inizia la sua ricerca grafica in collaborazione con la stamperia “Il Navile” di Bologna, realizzando una cartella di tre litografie su carta a mano di cm 50x37 per giungere nel ’97 alla produzione di sette litografie di formato 35x25.

Dal 1995 collabora con l’azienda bolognese “Farnè Group” per la realizzazione di una serie di opere litografiche la cui tematica è la città di Bologna al fine di diffondere l’immagine della sua città in Europa e nel mondo.

Nel 1998 per il Comune di San Lazzaro, Pianoro, Anzola dell’Emilia, svolge con continuità corsi di acquerello e la Banca Popolare di Milano la invita ad esporre all’interno delle filiali bolognesi.

Espone alle manifestazioni del Country di Firenze alla Fortezza da Basso, al Garden Festival di Modena e partecipa con la Galleria 93 di Bologna all’ARTE FIERA di Padova e di Forlì.