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Maria Pia Lo Verso – Il Giardino degli Angeli
circa quaranta foto scattate da Maria Pia Lo Verso tra il 2005 e il 2006
Comunicato stampa
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La mostra, organizzata dalla galleria Studio 71 di Palermo, è costituita da circa quaranta foto scattate da Maria Pia Lo Verso tra il 2005 e il 2006.
La bella esposizione, proveniente dal loggiato San Bartolomeo di Palermo e patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, ha ricevuto, per il suo valore culturale, un riconoscimento dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
Lasciatasi guidare dall’aspetto poetico del tema, la fotografa palermitana è andata in giro per Palermo alla ricerca degli angeli e dei loro “archetipi” iconografici, riportando alla memoria sculture che la gente, troppo impegnata dal vivere quotidiano, ormai non vede più.
Attenta a ciò che questi esseri divini hanno da sempre rappresentato per il genere umano, Maria Pia Lo Verso ha voluto dedicare loro una mostra, un omaggio al loro fascino e alla loro missione.
È entrata nelle chiese e negli oratori fotografando gli angeli barocchi di Giacomo Serpotta e Ignazio Marabitti, gli Arcangeli dei fratelli Vitaliano, di Nino Geraci, Gian Battista Ragusa, Giuseppe Marino. Ha fotografato la Nike di Mario Rutelli e Antonio Ugo e ha riportato alla coscienza gli angeli del palazzo delle poste di Napoleone Martinuzzi e del Teatro Politeama di Giuseppe Nicolini.
Ma è soprattutto nei quattro cimiteri palermitani (Sant’Orsola, Santa Maria di Gesù, Cappuccini e i Rotoli) che Maria Pia Lo Verso ha trovato gli angeli più belli.
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, infatti, è soprattutto nei cimiteri che la produzione angelica diviene più prolifica ed assume significati intimi e quotidiani.
A Palermo, i suoi interpreti più alti sono scultori di spicco come Mario Rutelli, Pasquale e Benedetto Civiletti, Luigi Filippo Labiso, Valerio Arcara, Francesco Garufi, Gaetano Geraci, Giuseppe e Salvatore Valenti, Di Caro, B. Marino, Benedetto e Domenico De Lisi etc. ingaggiati dalle famiglie più importanti per dar degna sepoltura ai congiunti.
Tra statue di gusto liberty e piccoli bambini piangenti, i cimiteri sono il metro di un forte senso religioso e della potenza economica o culturale delle famiglie.
È proprio per questo motivo che l’immagine "guida" della mostra è quella di un angelo cimiteriale. Per la copertina del catalogo, difatti, è stato scelto un angelo del cimitero di Santa Maria dei Rotoli realizzato da Luca Arrighini, scultore nato a Pietrasanta nel 1845 e ivi morto nel 1915 (i cui discendenti continuano ancor oggi la lavorazione del marmo).
Posti a guardia di un sonno secolare, gli angeli marmorei o bronzei depongono continuamente fiori sulle lapidi, vegliano alle porte delle cappelle, si ergono come giudici sui monumenti sepolcrali mostrando il rotolo di condanna o assoluzione, piangono i loro defunti.
La mostra, patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, vede in catalogo interventi di Tommaso Romano, Aldo Gerbino, Ferdinando Russo, Piero Longo e Vinny Scorsone.
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: dalle 9.30/13.00 15.30/19.00 tutti i giorni. Festivi inclusi. ingresso gratuito. La mostra, visitabile su internet all’indirizzo www.studio71.it , è stata realizzata grazie al contributo dell’Edilsider Prefabbricati di Calolziocorte (LC).
La bella esposizione, proveniente dal loggiato San Bartolomeo di Palermo e patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, ha ricevuto, per il suo valore culturale, un riconoscimento dalla Presidenza della Repubblica Italiana.
Lasciatasi guidare dall’aspetto poetico del tema, la fotografa palermitana è andata in giro per Palermo alla ricerca degli angeli e dei loro “archetipi” iconografici, riportando alla memoria sculture che la gente, troppo impegnata dal vivere quotidiano, ormai non vede più.
Attenta a ciò che questi esseri divini hanno da sempre rappresentato per il genere umano, Maria Pia Lo Verso ha voluto dedicare loro una mostra, un omaggio al loro fascino e alla loro missione.
È entrata nelle chiese e negli oratori fotografando gli angeli barocchi di Giacomo Serpotta e Ignazio Marabitti, gli Arcangeli dei fratelli Vitaliano, di Nino Geraci, Gian Battista Ragusa, Giuseppe Marino. Ha fotografato la Nike di Mario Rutelli e Antonio Ugo e ha riportato alla coscienza gli angeli del palazzo delle poste di Napoleone Martinuzzi e del Teatro Politeama di Giuseppe Nicolini.
Ma è soprattutto nei quattro cimiteri palermitani (Sant’Orsola, Santa Maria di Gesù, Cappuccini e i Rotoli) che Maria Pia Lo Verso ha trovato gli angeli più belli.
Tra la fine dell’Ottocento e l’inizio del Novecento, infatti, è soprattutto nei cimiteri che la produzione angelica diviene più prolifica ed assume significati intimi e quotidiani.
A Palermo, i suoi interpreti più alti sono scultori di spicco come Mario Rutelli, Pasquale e Benedetto Civiletti, Luigi Filippo Labiso, Valerio Arcara, Francesco Garufi, Gaetano Geraci, Giuseppe e Salvatore Valenti, Di Caro, B. Marino, Benedetto e Domenico De Lisi etc. ingaggiati dalle famiglie più importanti per dar degna sepoltura ai congiunti.
Tra statue di gusto liberty e piccoli bambini piangenti, i cimiteri sono il metro di un forte senso religioso e della potenza economica o culturale delle famiglie.
È proprio per questo motivo che l’immagine "guida" della mostra è quella di un angelo cimiteriale. Per la copertina del catalogo, difatti, è stato scelto un angelo del cimitero di Santa Maria dei Rotoli realizzato da Luca Arrighini, scultore nato a Pietrasanta nel 1845 e ivi morto nel 1915 (i cui discendenti continuano ancor oggi la lavorazione del marmo).
Posti a guardia di un sonno secolare, gli angeli marmorei o bronzei depongono continuamente fiori sulle lapidi, vegliano alle porte delle cappelle, si ergono come giudici sui monumenti sepolcrali mostrando il rotolo di condanna o assoluzione, piangono i loro defunti.
La mostra, patrocinata dalla Provincia Regionale di Palermo, vede in catalogo interventi di Tommaso Romano, Aldo Gerbino, Ferdinando Russo, Piero Longo e Vinny Scorsone.
La mostra sarà visitabile nei seguenti orari: dalle 9.30/13.00 15.30/19.00 tutti i giorni. Festivi inclusi. ingresso gratuito. La mostra, visitabile su internet all’indirizzo www.studio71.it , è stata realizzata grazie al contributo dell’Edilsider Prefabbricati di Calolziocorte (LC).
14
ottobre 2006
Maria Pia Lo Verso – Il Giardino degli Angeli
Dal 14 al 26 ottobre 2006
fotografia
Location
MUSEO MAZZULLO – PALAZZO DUCHI DI SANTO STEFANO
Taormina, Vico De Spuches, 1, (Messina)
Taormina, Vico De Spuches, 1, (Messina)
Orario di apertura
dalle 9.30/13.00 15.30/19.00 tutti i giorni. Festivi inclusi
Vernissage
14 Ottobre 2006, ore 18.30
Autore
Curatore