Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Dialosien siresien – Gianni Nieddu
un circuito di 13 mostre con la partecipazione di artisti sardi che operano nella ricerca contemporanea più avanzata
Comunicato stampa
Segnala l'evento
E’ al sesto appuntamento la rassegna d’arte contemporanea ” Dialosien Siresien“ a cura di Valerio Dehò, promossa dal comune di Alghero ,Assessorati al Turismo e alla Cultura ,con il patrocinio della
Regione Sardegna.
I travestimenti della siresien artisien, non finiscono di sorprenderci, venerdì 8 dicembre, il curioso personaggio, creato da Roberta Filippelli, diventa guida spirituale di pellegrinaggi, gite scolastiche e mondi fantastici, nella mostra Pullman con l’artista Gianni Nieddu;
Sono tutti del 2006, le opere di Gianni Nieddu presentate in questa mostra. Già dai titoli “non manca nessuno, si parte” o “qualche defezione” traspare quella poetica antieroica e antiretorica attenta ai fatti minimi del quotidiano, che è la cifra costante dell’opera di Gianni Nieddu. In questa occasione i soggetti dei suoi lavori sono i pullman, contenitori e veicoli di una umanità sofferente o scanzonata, piena di speranze o disperata e elenchi di nomi, che a ben vedere, sembrano trasmettere frammenti di un vissuto. I pullman dipinti ad acrilico o appena definiti a matita hanno un segno apparentemente infantile ma in realtà sofisticato e nevrotico. Oltre alle tele alcune decine di pullman-bollini vengono incollati direttamente sulla parete, sarà compito della siresien artisien in veste di madossien (la madonna) madre tessien (madre teresa di Calcutta), l’angelosien a guidare i passeggeri in viaggio verso luoghi sacri e i fanciulli con la fata tursien diretti nell’isola che non c’e. La mostra si inaugura venerdì 8 dicembre alle ore 18.00 al blublauerspazioarte via Morandi, 4 ad Alghero e sarà visitabile sino al 17 dicembre, tutti i giorni festivi inclusi dalle 18.00 alle 20.30.
Per il vernissagge d’inaugurazione Art Cook a cura di Maria Grazia Milia performance di gastronomia a cura di Daniela Giorico per Ko de Kap con un piatto in relazione al lavoro degli artisti, con la partecipazione della cantina Mesa di S. Anna Arresi del grafico pubblicitario Gavino Sanna e del dr. Mele, la scelta dei vini è a cura dell’agronomo Giuseppe Izza, con la partecipazione dei sommelier della Fisar, accompagnerà la serata la musica del musicista Manuel Attanasio.
l a s i r e s i e n e d i n t o r n i
Una creatura fantastica ma non tanto. La Siresien, invenzione di Roberta Filippelli, ha la sinuosità di una spirale genetica, ma l’irriverenza di un enfant terrible. E’ una proiezione psicologica, ma anche una creatura vera che s’insinua nell’arte e dialoga, inventa modi di relazione, magari diventando “dialosien”. Il suo universo è quindi liquido, fortemente contrastato dal bianco e nero, ma con una sua dolcezza che sa conquistare. La Siresien è una creatura che ama i giochi e i travestimenti. Sa anche sdoppiarsi in un alter ego che possiamo supporre infinito. Inventa anche un suo linguaggio che fa rima con il suo nome. E’ una creatura viva e vivace, semplice e curiosa. La sua forma confina con l’essenzialità del disegno infantile, i denti ben in evidenza denunciano una spiccata propensione a cacciarsi in situazioni strane. Un po’ bambina, un po’ fata, la Siresien è una creatura errante per definizione, entra ed esce dall’arte in continuazione.
Come in questo caso. Il suo dialogo si svolge durante un vasto periodo ma soprattutto si avvicina alle opere di altri artisti diventando quasi una sorta di guida. In questo accompagnamento si avverte il desiderio di confrontarsi e, quindi, di conoscere. Parteciperà a tutto il ciclo espositivo in forma discreta e rafforzandosi proprio dall’intensità del rapporto con gli altri artisti. Il viaggio della Siresien sarà di volta in volta un motivo in più del percorso espositivo individuale. Un fil rouge che contraddistingue questo ciclo di mostre a cui partecipano artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Artisti policentrici che adoperano linguaggi espressivi differenti.
Favola per grandi e bambini, la Siresien diventa allora non solo una mostra con un autrice, Roberta Filippelli, ma anche un segnale che ci conduce nel mondo dell’arte contemporanea, sperando che Alghero sia non solo stazione di arrivo, ma anche di partenza.
Valerio Dehò
Regione Sardegna.
I travestimenti della siresien artisien, non finiscono di sorprenderci, venerdì 8 dicembre, il curioso personaggio, creato da Roberta Filippelli, diventa guida spirituale di pellegrinaggi, gite scolastiche e mondi fantastici, nella mostra Pullman con l’artista Gianni Nieddu;
Sono tutti del 2006, le opere di Gianni Nieddu presentate in questa mostra. Già dai titoli “non manca nessuno, si parte” o “qualche defezione” traspare quella poetica antieroica e antiretorica attenta ai fatti minimi del quotidiano, che è la cifra costante dell’opera di Gianni Nieddu. In questa occasione i soggetti dei suoi lavori sono i pullman, contenitori e veicoli di una umanità sofferente o scanzonata, piena di speranze o disperata e elenchi di nomi, che a ben vedere, sembrano trasmettere frammenti di un vissuto. I pullman dipinti ad acrilico o appena definiti a matita hanno un segno apparentemente infantile ma in realtà sofisticato e nevrotico. Oltre alle tele alcune decine di pullman-bollini vengono incollati direttamente sulla parete, sarà compito della siresien artisien in veste di madossien (la madonna) madre tessien (madre teresa di Calcutta), l’angelosien a guidare i passeggeri in viaggio verso luoghi sacri e i fanciulli con la fata tursien diretti nell’isola che non c’e. La mostra si inaugura venerdì 8 dicembre alle ore 18.00 al blublauerspazioarte via Morandi, 4 ad Alghero e sarà visitabile sino al 17 dicembre, tutti i giorni festivi inclusi dalle 18.00 alle 20.30.
Per il vernissagge d’inaugurazione Art Cook a cura di Maria Grazia Milia performance di gastronomia a cura di Daniela Giorico per Ko de Kap con un piatto in relazione al lavoro degli artisti, con la partecipazione della cantina Mesa di S. Anna Arresi del grafico pubblicitario Gavino Sanna e del dr. Mele, la scelta dei vini è a cura dell’agronomo Giuseppe Izza, con la partecipazione dei sommelier della Fisar, accompagnerà la serata la musica del musicista Manuel Attanasio.
l a s i r e s i e n e d i n t o r n i
Una creatura fantastica ma non tanto. La Siresien, invenzione di Roberta Filippelli, ha la sinuosità di una spirale genetica, ma l’irriverenza di un enfant terrible. E’ una proiezione psicologica, ma anche una creatura vera che s’insinua nell’arte e dialoga, inventa modi di relazione, magari diventando “dialosien”. Il suo universo è quindi liquido, fortemente contrastato dal bianco e nero, ma con una sua dolcezza che sa conquistare. La Siresien è una creatura che ama i giochi e i travestimenti. Sa anche sdoppiarsi in un alter ego che possiamo supporre infinito. Inventa anche un suo linguaggio che fa rima con il suo nome. E’ una creatura viva e vivace, semplice e curiosa. La sua forma confina con l’essenzialità del disegno infantile, i denti ben in evidenza denunciano una spiccata propensione a cacciarsi in situazioni strane. Un po’ bambina, un po’ fata, la Siresien è una creatura errante per definizione, entra ed esce dall’arte in continuazione.
Come in questo caso. Il suo dialogo si svolge durante un vasto periodo ma soprattutto si avvicina alle opere di altri artisti diventando quasi una sorta di guida. In questo accompagnamento si avverte il desiderio di confrontarsi e, quindi, di conoscere. Parteciperà a tutto il ciclo espositivo in forma discreta e rafforzandosi proprio dall’intensità del rapporto con gli altri artisti. Il viaggio della Siresien sarà di volta in volta un motivo in più del percorso espositivo individuale. Un fil rouge che contraddistingue questo ciclo di mostre a cui partecipano artisti che non hanno bisogno di presentazioni. Artisti policentrici che adoperano linguaggi espressivi differenti.
Favola per grandi e bambini, la Siresien diventa allora non solo una mostra con un autrice, Roberta Filippelli, ma anche un segnale che ci conduce nel mondo dell’arte contemporanea, sperando che Alghero sia non solo stazione di arrivo, ma anche di partenza.
Valerio Dehò
08
dicembre 2006
Dialosien siresien – Gianni Nieddu
Dall'otto al 17 dicembre 2006
arte contemporanea
Location
BLUBLAUERSPAZIOARTE
Alghero, Via Rodolfo Morandi, 4, (Sassari)
Alghero, Via Rodolfo Morandi, 4, (Sassari)
Orario di apertura
tutti i giorni 18-20.30
Autore
Curatore