Valentina Carnieli presenta una selezione di opere recenti caratterizzate da tonalità molto chiare che delineano, al confine con l’astrazione, paesaggi diafani ed essenziali, dove pochi elementi accennati emergono come soffuse presenze.

Patrizia Incerti lavora da tempo sul concetto di paesaggio inteso come possibile orizzonte, tratteggiato da una pittura materia, resa con l’utilizzo di sabbie e terre unite ai pigmenti. Un paesaggio che pare trasformarsi nelle sue molteplici interpretazioni, in continuo divenire.

Mark David Campbell è invece orientato verso l’evocazione di figure in movimento che affiorano dalla materia pittorica. L’artista si misura con un tema classico, che qui è rivisto e reinterpretato in una chiave quasi neo-espressionista.

Judith Holstein lavora sulla contaminazione tra pittura e linguaggio grafico, tra citazione e fumetto. Una figurazione dai colori vivaci e di immediata comunicazione, dove il linguaggio pittorico racconta una quotidianità accesa da un vibrante cromatismo.