Apartitica, apolitica e senza fini di lucro, intende essere punto di riferimento
per tutto ciò che concerne la figura e l’opera di Mario Sironi,
mettendo ordine e analizzando, con gli strumenti dello storico dell’arte,
tutto l’immenso lascito artistico sironiano e tutelarne la figura, l’opera e la
memoria.

Presidente Claudia Gian Ferrari, storica dell’arte, che di Sironi si occupa
dall’inizio degli anni Ottanta e ha curato numerose mostre e scritti
sull’artista, coollaborando, tra l’altro, alla raccolta di scritti editi e
inediti di Mario Sironi per Feltrinelli (per saperne di più
www.claudiagianferrari.it ).

Vicepresidente Andrea Sironi, unico discendente diretto dell’artista,
che incessantemente si occupa di promuoverne la figura
attraverso numerose iniziative.

Mario Sironi è l’artista che maggiormente incarna, nel nostro secolo, la
concezione filosofica di modernità. E in questo concetto di modernità si
inserisce la sua posizione, umana e ideologica, di scelta, di
incontro-scontro con la storia, quella di ieri e quella dell’oggi, di
confronto costante e dialettico con il dibattito artistico, di forte
coscienza del proprio ruolo di intellettuale, di crisi, anche, che è una
caratteristica dell’uomo ella nostra epoca, alla ricerca costante di
certezze.
Sironi è personaggio complesso, che proviene da una storia millenaria e che
in sé pare racchiudere il dramma più profondo dell’umanità, ma che nello
stesso tempo è capace di proiettare in avanti le aspirazioni dell’uomo
nuovo. Le sue radici affondano negli archetipi del mito, in una dimensione
eroica si sviluppano le sue idee e le sue battaglie per le idee, sempre
superiori all’episodico e al banale, sempre promosse da un’energia e uno
slancio interiore che tuttavia non si ferma all’individuo ma sempre
partecipa di un più vasto discorso che sottolinea la propria funzione etica
e sociale.

L’Associazione si preoccuperà attivamente di raccogliere, catalogare,
documentare e archiviare tutto quanto relativo alla figura e a tutte le
attività di Mario Sironi; curare e promuovere la pubblicazione di documenti, saggi,
cataloghi, bibliografie, opere letterarie; organizzare convegni e
seminari, promuovere esposizioni ed iniziative rivolte alla divulgazione e
valorizzazione della sua persona e della sua opera, anche
fondando centri di studio e musei; tutelarne la figura e difenderne il
patrimonio dalle contraffazioni e dagli illeciti.