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Alessandro Nastasio / Marisa Settembrini
doppia personale
Comunicato stampa
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Con “Sguardi Contemporanei” si vuole proporre una palpabile analisi di gusti e segnali culturali che artisti italiani e stranieri articolano con linguaggi colti e attraverso preziose testimonianze. Lo scrigno esiodeo di opere e giorni si apre per svelare oggetti che sembrano custodire come un segreto, come un oracolo, il centro del mondo. E’ così che questo progetto ideato e diretto dall’illustre storico dell’arte Prof. Carlo Franza, campiona una sorta di mappa del mondo dell’arte in cui sono presentati i nodi culturali più originali della Storia dell’Arte Contemporanea. I sogni collettivi suggeriscono immagini diverse e tutto è riposizionato in questo sentiero secondo una logica testuale e di orientamento geografico; perché l’arte è anche un’arma politica. La mostra di Marisa Settembrini mette in cornice con il titolo “Scritture mattutine” il meglio dell’arte contemporanea capace di farci leggere in profondità gli infiniti valori cromatici e luminosi di un territorio ideale.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra, la presenza dell’artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli, e la partecipazione di intellettuali.
Scrive Carlo Franza: “La pioggia di lettere dell’alfabeto è l’atto imperativo dell’espressione,del battito della vita,del cuore della comunicazione,del verbo che si fa corpo. La parola si rianima nella materia pittorica che sa di biacco,di color ghiaccio, in un cielo estenuante di velature,desimbolizzando ogni forma. Oltre l’icona resiste l’evento dell’idea che si traduce in una scrittura ,come posizione di inizio e di fine ,di alfa e di omega,di confine e di infinito…Rimane il corpo ,presente nel suo brandello di follia vissuta e nella sua commovente finitezza di espressività. Il corpo della scrittura,il corpo della lettera,il corpo di un’idea,il corpo di un’immagine tanto più misteriosa quanto più quotidiana…”.
Biografia
E’ nata a Gagliano del Capo (Lecce) nel 1955. Dopo aver frequentato l’Accademia di Brera e la Kunst Akademie di Monaco di Baviera, oggi è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico Boccioni di Milano.
La sua attività parte dal 1976 con l’invito alla mostra “La nuova figurazione italiana” al Palazzo dei Congressi di Roma, per conto della Quadriennale Romana.
Numerose le mostre personali in Italia (Roma, Firenze, Lecce, Todi, Milano, Pavia, Brescia) e all’estero (New York, Monaco di Baviera, Dusseldorf).
Con “Sguardi Contemporanei” si vuole proporre una palpabile analisi di gusti e segnali culturali che artisti italiani e stranieri articolano con linguaggi colti e attraverso preziose testimonianze. Lo scrigno esiodeo di opere e giorni si apre per svelare oggetti che sembrano custodire come un segreto, come un oracolo, il centro del mondo. E’ così che questo progetto ideato e diretto dall’illustre storico dell’arte Prof. Carlo Franza,di piano internazionale, campiona una sorta di mappa del mondo dell’arte in cui sono presentati i nodi culturali più originali della Storia dell’Arte Contemporanea. I sogni collettivi suggeriscono immagini diverse e tutto è riposizionato in questo sentiero secondo una logica testuale e di orientamento geografico; perché l’arte è anche un’arma politica. La ottava mostra mette in cornice con il titolo “La danza di Euterpe ” trenta opere dell’artista italiano Alessandro Nastasio,maestro indiscusso, figura miliare nel panorama dell’arte contemporaneo, che irrompe sulla scena artistica europea fin dagli anni Settanta del Novecento,sotto la spinta di un linguaggio fortemente nuovo e simbolista, che indaga tra realtà e rivisitazione dei miti.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione dell’illustre storico dell’arte Prof. Carlo Franza curatore della mostra, la presenza dell’ Artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli, e la partecipazione di intellettuali.
Scrive Carlo Franza: “Quantunque umana l’arte di Alessandro Nastasio detta all’occhio,al cuore e all’intelligenza il racconto simbolico che nei testi sacri e nella tradizione orfica stupisce. Tutto il suo lavoro si costringe e si dipana nei simboli riletti con la nostalgia della citazione.. Anche il recente capitolo della danza e della musica in cui sono coinvolte le Muse,Tersicore per la danza ed Euterpe per la musica,vince la biografia del momento in un trapestio di ebbrezze,giochi di mani,gesti di passo. La bellezza dei segni,dei contorni, del linguaggio che ormai gli è proprio,unitamente ad abiti,gesti, e movenze corporali, trovano nella danza la persistenza e il respiro della storia ,la favola del cosmico divenire”.
Biografia
Alessandro Nastasio è nato a Milano nel 1934,allievo prima di Ibrahim Kodra e poi di Aldo Salvatori alla Scuola del Nudo all’Accademia Brera.,dove dal 1966-67ottiene la cattedra di pittura esercitando la docenza..La frequentazione dell’Atelier Giorgio Upiglio prima e delle fonderie MAF e De Andreis lo pongono in contatto con i maggiori artisti europei. Opera dagli anni Settanta con mostre e rassegne in spazi pubblici e privati ottenendo il consenso della critica più qualificata. Vivace la sua collaborazione con architetti di chiara fama anche in merito alla progettazione ed esecuzione di numerosissime opere di arte sacra in tutta Italia. Sue opere figurano nei più importanti musei del mondo.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione del Prof. Carlo Franza curatore della mostra, la presenza dell’artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli, e la partecipazione di intellettuali.
Scrive Carlo Franza: “La pioggia di lettere dell’alfabeto è l’atto imperativo dell’espressione,del battito della vita,del cuore della comunicazione,del verbo che si fa corpo. La parola si rianima nella materia pittorica che sa di biacco,di color ghiaccio, in un cielo estenuante di velature,desimbolizzando ogni forma. Oltre l’icona resiste l’evento dell’idea che si traduce in una scrittura ,come posizione di inizio e di fine ,di alfa e di omega,di confine e di infinito…Rimane il corpo ,presente nel suo brandello di follia vissuta e nella sua commovente finitezza di espressività. Il corpo della scrittura,il corpo della lettera,il corpo di un’idea,il corpo di un’immagine tanto più misteriosa quanto più quotidiana…”.
Biografia
E’ nata a Gagliano del Capo (Lecce) nel 1955. Dopo aver frequentato l’Accademia di Brera e la Kunst Akademie di Monaco di Baviera, oggi è titolare della cattedra di Discipline Pittoriche al Liceo Artistico Boccioni di Milano.
La sua attività parte dal 1976 con l’invito alla mostra “La nuova figurazione italiana” al Palazzo dei Congressi di Roma, per conto della Quadriennale Romana.
Numerose le mostre personali in Italia (Roma, Firenze, Lecce, Todi, Milano, Pavia, Brescia) e all’estero (New York, Monaco di Baviera, Dusseldorf).
Con “Sguardi Contemporanei” si vuole proporre una palpabile analisi di gusti e segnali culturali che artisti italiani e stranieri articolano con linguaggi colti e attraverso preziose testimonianze. Lo scrigno esiodeo di opere e giorni si apre per svelare oggetti che sembrano custodire come un segreto, come un oracolo, il centro del mondo. E’ così che questo progetto ideato e diretto dall’illustre storico dell’arte Prof. Carlo Franza,di piano internazionale, campiona una sorta di mappa del mondo dell’arte in cui sono presentati i nodi culturali più originali della Storia dell’Arte Contemporanea. I sogni collettivi suggeriscono immagini diverse e tutto è riposizionato in questo sentiero secondo una logica testuale e di orientamento geografico; perché l’arte è anche un’arma politica. La ottava mostra mette in cornice con il titolo “La danza di Euterpe ” trenta opere dell’artista italiano Alessandro Nastasio,maestro indiscusso, figura miliare nel panorama dell’arte contemporaneo, che irrompe sulla scena artistica europea fin dagli anni Settanta del Novecento,sotto la spinta di un linguaggio fortemente nuovo e simbolista, che indaga tra realtà e rivisitazione dei miti.
All’inaugurazione ci sarà una prolusione dell’illustre storico dell’arte Prof. Carlo Franza curatore della mostra, la presenza dell’ Artista che firmerà i cataloghi, personalizzandoli, e la partecipazione di intellettuali.
Scrive Carlo Franza: “Quantunque umana l’arte di Alessandro Nastasio detta all’occhio,al cuore e all’intelligenza il racconto simbolico che nei testi sacri e nella tradizione orfica stupisce. Tutto il suo lavoro si costringe e si dipana nei simboli riletti con la nostalgia della citazione.. Anche il recente capitolo della danza e della musica in cui sono coinvolte le Muse,Tersicore per la danza ed Euterpe per la musica,vince la biografia del momento in un trapestio di ebbrezze,giochi di mani,gesti di passo. La bellezza dei segni,dei contorni, del linguaggio che ormai gli è proprio,unitamente ad abiti,gesti, e movenze corporali, trovano nella danza la persistenza e il respiro della storia ,la favola del cosmico divenire”.
Biografia
Alessandro Nastasio è nato a Milano nel 1934,allievo prima di Ibrahim Kodra e poi di Aldo Salvatori alla Scuola del Nudo all’Accademia Brera.,dove dal 1966-67ottiene la cattedra di pittura esercitando la docenza..La frequentazione dell’Atelier Giorgio Upiglio prima e delle fonderie MAF e De Andreis lo pongono in contatto con i maggiori artisti europei. Opera dagli anni Settanta con mostre e rassegne in spazi pubblici e privati ottenendo il consenso della critica più qualificata. Vivace la sua collaborazione con architetti di chiara fama anche in merito alla progettazione ed esecuzione di numerosissime opere di arte sacra in tutta Italia. Sue opere figurano nei più importanti musei del mondo.
21
ottobre 2006
Alessandro Nastasio / Marisa Settembrini
Dal 21 ottobre 2006 al 19 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
OTEL RISTOTHEATRE
Firenze, Via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 9, (Firenze)
Firenze, Via Generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, 9, (Firenze)
Orario di apertura
dal giovedì alla domenica 20-03
Vernissage
21 Ottobre 2006, ore 19-22
Autore
Curatore