La galleria d’arte Catùs presenta nelle sale espositive del Golden Tulip – Aemilia Hotel la mostra personale del artista ravennate Remo Suprani del titolo “Memorandum” . Il perchè di questo titolo nasce dal collegamento tra il significato della parola e la particolare scelta dei soggetti delle opere di Suprani. La sua pittura, fortemente evocativa, narra paesaggi e forme dove il soggetto viene messo in evidenza in modo schematico e che avvolto in atmosfere dell’immaginario vibra dell’emozione d’intensi stati d’animo. Cosi in “Ombre e luci” gli accordi cromatici coniugano primi piani oscuranti da materialità terrena con elevazioni eteree di un cielo introspettivamente nebuloso ma dischiuso a squarci. Le opere di Remo Suprani procedono da interpretazioni iconiche del paesaggio della sua terra natale e del suo vissuto che appaiono come rivelazioni dell’inconscio . Edifici industriali, alberi, rovine storiche, ritratti e autoritratti appaiono sulla superficie quasi a voler fare un elenco sintetico delle immagini che formano parte della sua quotidianità, che identificano il suo abitat il suo mondo esterno ed interiore. Soggetti che si ripetono nella ricerca di ottenere l’accenno più semplice, più etereo e anche il più bello. Sembra dunque che il pittore, nell’atto del dipingere, divenga testimone di un tempo presente, nell’attesa fremente di un’immagine in mutevole ed evolutiva gestazione. Le stesure di pigmenti alchidici su supporti rigidi ubbidiscono alla potenza del gesto, dell’impulso espressivo, libere di coordinate campiture astratte, elaborate come fondali da cui emergono percettibili tratti figurativi che accendono l’intensità del dialogo comunicativo. Remo Suprani , con una serie di dipinti di indubbio interesse artistico, si rivolge al albero, elemento che più di ogni altro caratterizza il paesaggio, annovera la compenetrazione dell’entità umana nell’essenza di un organismo vegetale silenzioso, paziente, tacitamente rassegnato alla sua condizione di vita. Se nei paesaggi e nel ciclo degli alberi è assente ogni fisica presenza per favorire un dialogo di pure essenze, nella serie delle “rovine” la narrazione esistenziale viene accordata alla rimembranza, a laceri architettonici che hanno vinto l’aggressione del tempo e che , ora, diffondono pregnanti atmosfere di culture passate in intense elevazioni liriche. Potenza incisiva e forte espressività connotano la serie dei “volti”, in cui l’artista scava dentro l’interiorità umana con l’acuta determinazione di incedere sulle vie dell’intimità del pensiero e di far emergere la verità introspettiva di un vissuto consapevole della realtà umana. Parimenti i “nudi”, aspri e drasticamente eloquenti, “parlano” il verbo muto dell’espressione soggettiva, deputata a figure frontali acefale che con intensa riflessione si rivelano da sfondi neri ed incombenti. Remo Suprani è dunque un’artista che, sulle orme delle massime stagioni espressive del XX secolo, sigla un percorso d’espressione pittorica che svela emozioni senza tempo e senza spazio.
REMO SUPRANI


Nato nel 1965, si è diplomato al Liceo Artistico di Ravenna, città nella quale vive e lavora.
Si dedica alle attività artistiche dal 1990 lavorando su legno, metallo- il trattamento delle superfici, l'abbinamento dei due materiali nella creazione dell'opera d'arte, "sculture d'appendere"- e pittoricamente nella ricerca e utilizzo di sostanze e tecniche unite alla sua personale arte di rappresentare.
Esposizioni personali e collettive:


1994 -MURALES “Animali fantastici” (action painting) Bagnacavallo (RA)

1995 -Museo del Senio – Alfonsine (RA)

“Libri mai mai visti”- Russi (RA)

MURALES “Animali fantastici” (action painting) Bagnacavallo (RA)

“Interventi su costumi di scena” per Micha Van Hoeche – Ravenna Festival

1996- “ Stradum art show” – Dobrovnik

“Rock around the Rock” – Teatro Rasi – Ravenna

“Corpus et Anima” – S.Agata Feltria (PS)

1997- “Libri mai mai visti”- Russi (RA)

“Artisti che operano nel territorio” Palazzo Fregoso – S.Agata Feltria (PS)

1998 -Collettiva – Associazione culturale Em Art Studio – Ravenna

- Blodwell – Bravura Art Gallery – Beverly Hills – USA

“ Ravenna Bella dentro” – Palazzo della Provincia – Ravenna

Centro culturale polivalente – Russi (RA)

“Gli spazi” collettiva arte in fabbrica – Gambettola (FO)

“Presepi all’aperto” La Fabbrica – Gambettola (FO)

1999-“RAM” Museo d’Arte Contemporanea – S. Maria delle Croci – Ravenna

Sala XC Pacifici – Palazzo Comunale – Forlì

“Mostra della Federazione italiana degli Artisti” – Sala S.Giovanni – Riolo Terme

“La fabbrica del riuso” – La Fabbrica – Gambettola (FO)

“SUQ” – Gard – Galleria d’arte e design – Roma

Idroscalo – Milano Marittima (RA)

Collettiva – Galleria Catùs – Bologna

2000 -“Credito Cooperativo” – Fusignano – (RA)

“Credito Cooperativo” – Faenza – (RA)

“Galleria Catùs” –Paesaggi industriali- Bologna

“SUQ” – Gard – Galleria d’arte e design – Roma

2001-“Nero su bianco” – Cesena

“IX Mostra Mercato Nazionale d’Arte Contemporanea – Montichiari (Br)

“VIII Concorso Internazionale EUROPART: Trofeo Remo Brindisi”- Ferrara

Premiato al 7° posto.

“Dal 1994-Ravenna Bella Dentro: una collezione d’Arte della Provincia”- centro congressi Ravenna

“Galleria Catùs” – Paesaggi- Bologna

2002 -“IX Concorso Internazionale EUROPART: Trofeo Remo Brindisi”- Roma

Premiato al 2° posto.

“Galleria Catùs” - Paesaggi dell'anima- Bologna

2004-Artexpo’900 Monte-Carlo- Foire D’Art Moderne et Contemporain – Principaute de

Monaco- Galleria Catùs-

2005 – 2006 -New York con la Galleria Gard di Roma

Mostre personali e colletive nelle gallerie Catus di Bologna, L’immagine di Cesena e Luisetto di

Padova.