La AMTgallery è lieta di presentare la personale di Igor Eskinja, mostra nata con la collaborazione della Galleria Federico Luger di Milano.



Nato nel 1975 a Rijeka, in Croazia, Eskinja si è diplomato nel 2002 all’Accademia di Belle Arti di Venezia. Ha partecipato ad importanti mostre collettive in Italia e all’estero; tra le più recenti ricordiamo: “Linear Structures”, al Museo di Arte Moderna e Contemporanea di Rijeka.

Oltre alla partecipazione alla prossima “Art is always somewhere else 2” Biennale giovani artisti Bucharest ( 2007), e alla recente “The 3rd Gongju International Art Festival” (curated by Ha Jin), Gongju, Korea



Per questo nuovo progetto, l’artista presenta due wall painting e una serie di foto.

La mostra dal titolo “A different point of view”, vuole mettere in luce le infinite possibilità soggettive della percezione spaziale.

Gli elementi presentati ( in particolare le cartelle di un qualsiasi dekstop del computer) sono ridotte, smaterializzate; da una parte indicano periodi storici legati alla storia dell’arte, dall’altra invece sono anonime.

Ci troviamo di fronte ad un linguaggio che ormai fa parte della nostra quotidianità, ma

non potendo fisicamente utilizzare ed aprire le cartelle per vederne il contenuto, siamo “costretti” ad usare l’immaginazione.

Il visitatore quindi deve contrapporre il piacere del riconoscimento di un dato familiare con la frustrazione generata dall’impossibilità del suo utilizzo.

L’intervento in questo modo genera la relazione tra l'idea e la sua realizzazione e tra il visibile ed l’impercettibile.

Il modus operanti di Eskinja in cui, attraverso un intervento minimo, enfatizza la possibilità del cambiamento e di trasformazione della percezione stessa, conduce lo spettatore sulla soglia tra una “realtà oggettiva” e la pura illusione.

Come sottolinea lo stesso artista:

“Io sono interessato a creare una situazione nella quale lo spettatore trova il suo equilibrio al limite dello spazio, creando una relazione mentale tra se stesso e lo spazio in cui si trova”