Se Torino non è una città così devastata dai graffitari è anche grazie alla
realtà che vive. La città infatti ospita un’iniziativa promossa dal Comune
molto particolare: MurArte, ovvero la possibilità di ottenere un muro legale
su cui dipingere e sostegno artistico. Un modello, adottato anche da altre
città italiane (Roma, Bolzano, Scandicci) che rappresenta una valvola di
sfogo e una condizione ottimale per i writers di esprimere al massimo le
proprie potenzialità creative, senza i limiti imposti dall’illegale.

E’ in questo clima che favorisce la creativà giovanile di strada che si
inserisce Street Attitudes, una convention di graffiti, musica, e culture
giovanili di strada che quest’anno celebra la sua 5° edizione.
La manifestazione, organizzata proprio da uno di quei ragazzi che all’epoca
con le sue lettere in Comune aveva fatto si che venisse istituita MurArte,
si pone come una finestra sulla scena nazionale e internazionale e un
momento di aggregazione.

A poco più di una settimana da Artissima (fiera del mercato dell’arte) lo
Street di Torino si pone come una mostra all’aria aperta, sui muri della
città, e che ai muri della città regalerà le opere di artisti italiani e
internazionali.
Arte o non arte? Creatività o criminalità? I disegni seguiranno il tema dei
diritti umani, promosso dal partner Amnesty International, e saranno
sicuramente più semplici, chiari e comunicativi di quelli che spesso l’arte
moderna offre.
Con colore abbelliranno muri scrostati della città perché oltre essere
vetrina sulle nuove tendenze nel writing, momento di festa e aggregazione,
Street Attitudes sa inserirsi nella città funzionalmente: riqualificando
muri in degrado. Un patteggiamento necessario ma funzionale sia a chi
dipinge, sia a chi la città la vive e preferisce non vederla sempre grigia
come il cielo invernale.

Street Attitudes diventa così una galleria di strada sotto gli occhi del
pubblico che si diffonde fra le vie della città. Tre saranno infatti i
luoghi dove, dal 27 al 29 ottobre dalle 15 alle 19 di ogni giorno, il
pubblico potrà vedere gli ospiti all’opera: lo Spazio 211 di via Cigna 211,
dove venerdì sera dalle 23 a tarda notte si svolgerà anche l’HipHop session,
i muri esterni del Parco della Tesoriera in C.so Francia, e la Certosa Reale
di Collegno. Sabato sera festa al Puddhu Bar dei Murazzi con la Drum & Bass
Session.

La convention ha ottenuto negli anni un largo seguito da Italia, Svizzera e
Francia, inserendosi con tenacia nel tessuto urbano (la prima edizione del
2002 ha decorato in maniera ancora visibile il passante Ferroviario di C.so
Principe Oddone -
http://www.comune.torino.it/murarte/eventi/streetatt/street01.htm),
ospitando writers da tutt’Europa che nel Bel Paese a volte non avevano mai
messo piede.
Si pone per questo fra gli eventi più importanti del genere nel panorama
nazionali, dove “la gente che spakka” e non i soliti conosciuti partecipano.
Una vetrina e un imput per chi pratica quella pittura di strada conosciuta
come writing o nell’età della pietra come graffiti.

Street Attitudes è un evento realizzato dall’associazione Il cerchio e le
gocce e dalla Città di Torino in collaborazione con il Settore Politiche
Giovanili, la Circoscrizione 4, la Città di Collegno ed Amnesty
International.


Line-up serate:

Venerdì 27, Hip Hop session
Spazio 211, ore 22

Dogo Gang //
Guè Pequeno, Marracash e Vincenzo da via Anfossi (Milano)
Dj Shocca & Micromala (Treviso)
Dj Double S (www.djdoubles.com)
Dj Zona
Dj Madreshabù
Hosted by Jack the Smoker

Sabato 28, Drum’n’Bass session
Puddhu Bar, ore 23

N:PHECT
da Colonia (Germania) membro del duo di produttori drum & bass N:PHECT &
DZPLAY dallo stile neurofunk con elementi
pop e rave. Sulla scena dal 2002 hanno inciso per importanti etichette
come Renegade Hardware, M-atome, Syndrome, Citrus and Full Force.
Recentemente hanno pubblicato il loro primo lp " Beautiful Bytes "
Il loro sito/blog è www.neurocode.de
Ad accompagnarlo ci saranno Rollers inc & Mc Victor resident della serata
The Dreamers.