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Giuseppe Restano – Oasi
La stagione espositiva della Galleria White Project apre con OASI, mostra personale del pittore Giuseppe Restano
Comunicato stampa
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La stagione espositiva della Galleria White Project apre con OASI, mostra personale del pittore Giuseppe Restano.
Tre anni caratterizzati da proposte provenienti dalla scena nazionale ed internazionale dando spazio, oltre ad artisti già affermati e consolidati nel panorama dell’arte contemporanea anche a giovani e giovanissimi, diventando un punto di riferimento per il centro Italia: un crocevia di esperienze, di arte e di critica.
Un pittore, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento, Henri Russeau Il Doganiere, artista di rottura tra l’arte intellettuale e quelli che saranno poi chiamati naïves e un quadro, L’incantatrice di Serpenti (1907) con la sua vegetazione prorompente in cui ogni particolare viene definito all’estremo, diventano il punto di partenza per la definizione di un modo unico di dipingere.
Una tecnica raffinata mediata da una straordinaria sensibilità dà vita, nelle opere di Restano, ad universo in continua progressione, in cui gli elementi, apparentemente leggerissimi vengono ancorati alla realtà dal lirismo della rappresentazione.
La geometria misura e analizza il mondo esterno, la pittura lo restituisce frazionato per coglierne la vera essenza.
I temi ci riportano alle coste lambite dal Mediterraneo. Le fronde delle palme ricordano il riparo nelle rare oasi del deserto o la vita insulare dei paradisi sub tropicali. Il luogo non viene definito, le opere riportano alla mente una serie di scenari possibili che si annullano gli uni negli altri. Ogni elemento è un particolare che rimanda a paesaggi più ampi, mentre gli accostamenti ci fanno viaggiare sempre più lontano.
L’ambiente coinvolge lo spettatore, lo estranea dal contesto urbano a cui è abituato proiettandolo all’interno di una sorta di allucinazione collettiva: un’oasi creata dalla e nella pittura in cui si percepisce il fruscio delle foglie il volare leggero e spensierato delle farfalle e l’esistenze allegre e felici di alcuni fenicotteri.
Giuseppe Restano
nato a Grottaglie (TA) nel 1970 Vive e lavora a Firenze
Principali Mostre Personli
1999 - “pittura pittura” STAProject, Firenze ( a cura di Angelo Bianco ) ; 2000 - “Fouryouths” Franco Marconi Cupramarittima (AP) ( a cura di Mauro Bianchini ) catalogo 2002 - Placentia Arte, Piacenza 2003 - Galleria Pianissimo, Milano ( a cura di Mauro Bianchini ) ; 2004 - Giuseppe Restano, Fondazione South Eritage MATERA( a cura di Angelo Bianco ) ; 2005 - White Project, Pescara ( a cura di Matteo Chini )
Principali Mostre Collettive
1999 “ fringefestival ” stazione Leopolda, Firenze; “ Entropia ” galleria Spaziotempo, Firenze; “ Godimenti d’Arte ”, Città Sant’ Angelo (PE); 2000 “ Tecnica Mista ” Galleria La Corte, Firenze; “ I Giochi e Le Fiabe ”, Città Sant’ Angelo (PE),( a cura di Renato Bianchini ) ; “ Red & White ” Stamperia dell’ Arancio, Grottammare (AP) ( a cura di Gloria Gradassi ); “ Memories ” Galleria Ercolani, Bologna ( a cura di Fabiola Naldi ); 2001 “ Il Senso e la Misura ” Pescheria, Pesaro ( a cura di Roberta Ridolfi ); “ Godart ” Città Sant’ Angelo (PE) ( a cura di Renato Bianchini ); 2002 “ By Pass ” Montemprandone (AP) ( a cura di Stefano Verri ); Premio Lissone - Lissone (Mi); 2003 Premio Tirana - Tirana ALBANIA ( a cura di Edi Muka ); “ Spazio Urbano ” -San Benedetto del Tronto (AP) ( a cura di Gloria Gradassi ); “ La pittura come concetto ” Massa (LU) ( a cura di Luca Beatrice ) ; From Italy, Art Forum Berlino, Trevi Flash Art Museum, Galleria Lipanjepuntin TRIESTE ( a cura di Renato e Mauro Bianchini ); “ Imago “, Galleria Comunale MONFALCONE ( a cura di Andrea Bruciati ); “ Gemine Muse “ Museo Archeologico, Firenze ( a cura di Matteo Chini ); Premio Maretti, GAM Bologna; 2004 “ Vernice “ Centro arte contemporanea, Villa Manin ( a cura di Francesco Bonami ) Trieste; “ Di Un Solo Mare di Tanti Mari “ ( a cura di Lia De Venere ) Molfetta (BA); 2005 XIV Quadriennale d’Arte, Roma;
“ Sulla Strada “, Teramo ( a cura di Umberto Palestini ); “ Di Un Solo Mare di Tanti Mari “ ( a cura di Lia De Venere ) Istituto Italiano di Cultura Stoccarda GR .
Tre anni caratterizzati da proposte provenienti dalla scena nazionale ed internazionale dando spazio, oltre ad artisti già affermati e consolidati nel panorama dell’arte contemporanea anche a giovani e giovanissimi, diventando un punto di riferimento per il centro Italia: un crocevia di esperienze, di arte e di critica.
Un pittore, vissuto a cavallo tra Otto e Novecento, Henri Russeau Il Doganiere, artista di rottura tra l’arte intellettuale e quelli che saranno poi chiamati naïves e un quadro, L’incantatrice di Serpenti (1907) con la sua vegetazione prorompente in cui ogni particolare viene definito all’estremo, diventano il punto di partenza per la definizione di un modo unico di dipingere.
Una tecnica raffinata mediata da una straordinaria sensibilità dà vita, nelle opere di Restano, ad universo in continua progressione, in cui gli elementi, apparentemente leggerissimi vengono ancorati alla realtà dal lirismo della rappresentazione.
La geometria misura e analizza il mondo esterno, la pittura lo restituisce frazionato per coglierne la vera essenza.
I temi ci riportano alle coste lambite dal Mediterraneo. Le fronde delle palme ricordano il riparo nelle rare oasi del deserto o la vita insulare dei paradisi sub tropicali. Il luogo non viene definito, le opere riportano alla mente una serie di scenari possibili che si annullano gli uni negli altri. Ogni elemento è un particolare che rimanda a paesaggi più ampi, mentre gli accostamenti ci fanno viaggiare sempre più lontano.
L’ambiente coinvolge lo spettatore, lo estranea dal contesto urbano a cui è abituato proiettandolo all’interno di una sorta di allucinazione collettiva: un’oasi creata dalla e nella pittura in cui si percepisce il fruscio delle foglie il volare leggero e spensierato delle farfalle e l’esistenze allegre e felici di alcuni fenicotteri.
Giuseppe Restano
nato a Grottaglie (TA) nel 1970 Vive e lavora a Firenze
Principali Mostre Personli
1999 - “pittura pittura” STAProject, Firenze ( a cura di Angelo Bianco ) ; 2000 - “Fouryouths” Franco Marconi Cupramarittima (AP) ( a cura di Mauro Bianchini ) catalogo 2002 - Placentia Arte, Piacenza 2003 - Galleria Pianissimo, Milano ( a cura di Mauro Bianchini ) ; 2004 - Giuseppe Restano, Fondazione South Eritage MATERA( a cura di Angelo Bianco ) ; 2005 - White Project, Pescara ( a cura di Matteo Chini )
Principali Mostre Collettive
1999 “ fringefestival ” stazione Leopolda, Firenze; “ Entropia ” galleria Spaziotempo, Firenze; “ Godimenti d’Arte ”, Città Sant’ Angelo (PE); 2000 “ Tecnica Mista ” Galleria La Corte, Firenze; “ I Giochi e Le Fiabe ”, Città Sant’ Angelo (PE),( a cura di Renato Bianchini ) ; “ Red & White ” Stamperia dell’ Arancio, Grottammare (AP) ( a cura di Gloria Gradassi ); “ Memories ” Galleria Ercolani, Bologna ( a cura di Fabiola Naldi ); 2001 “ Il Senso e la Misura ” Pescheria, Pesaro ( a cura di Roberta Ridolfi ); “ Godart ” Città Sant’ Angelo (PE) ( a cura di Renato Bianchini ); 2002 “ By Pass ” Montemprandone (AP) ( a cura di Stefano Verri ); Premio Lissone - Lissone (Mi); 2003 Premio Tirana - Tirana ALBANIA ( a cura di Edi Muka ); “ Spazio Urbano ” -San Benedetto del Tronto (AP) ( a cura di Gloria Gradassi ); “ La pittura come concetto ” Massa (LU) ( a cura di Luca Beatrice ) ; From Italy, Art Forum Berlino, Trevi Flash Art Museum, Galleria Lipanjepuntin TRIESTE ( a cura di Renato e Mauro Bianchini ); “ Imago “, Galleria Comunale MONFALCONE ( a cura di Andrea Bruciati ); “ Gemine Muse “ Museo Archeologico, Firenze ( a cura di Matteo Chini ); Premio Maretti, GAM Bologna; 2004 “ Vernice “ Centro arte contemporanea, Villa Manin ( a cura di Francesco Bonami ) Trieste; “ Di Un Solo Mare di Tanti Mari “ ( a cura di Lia De Venere ) Molfetta (BA); 2005 XIV Quadriennale d’Arte, Roma;
“ Sulla Strada “, Teramo ( a cura di Umberto Palestini ); “ Di Un Solo Mare di Tanti Mari “ ( a cura di Lia De Venere ) Istituto Italiano di Cultura Stoccarda GR .
28
ottobre 2006
Giuseppe Restano – Oasi
Dal 28 ottobre al 28 novembre 2006
arte contemporanea
Location
WHITE PROJECT
Pescara, Piazza Garibaldi, 7, (Pescara)
Pescara, Piazza Garibaldi, 7, (Pescara)
Orario di apertura
dal martedi al sabato 15–20
Vernissage
28 Ottobre 2006, ore 19
Autore