Ultimo appuntamento con In/Contemporanea Pinacotecaperta all’Accademia d’Arte, un progetto che ha visto avvicendarsi tra le sale della Pinacoteca molti artisti del territorio dai linguaggi e stili diversi, realizzando spesso sorprendenti confronti e stimolanti dialoghi.

La programmazione si conclude per quest’anno con una completa antologica di Giovanni Venuti, artista uzzanese che ha coltivato fin da giovane la passione per la pittura, mirando ad approfondire autonomamente la conoscenza della tecnica attraverso lunghi anni di studio dei classici.

I lavori presentati, riuniti sotto il titolo di “Les Mannequines, flash pittorici sulla figura femminile” ripropongono temi antichi sperimentando nuove forme di figurativo e ritratti.

Insieme alla scuola di disegno e pittura, i cui corsi sono al nastro di partenza proprio in questi giorni, e all’allestimento di mostre di livello internazionale, il progetto In/contemporanea Pinacotecaperta rappresenta l’impegno della direzione dell’Accademia a gestire il museo oltre che come organo di tutela e conservazione del patrimonio della raccolta Scalabrino, anche e soprattutto come presidio culturale per il territorio, un luogo di progettazione, un laboratorio di nuove identità culturali, uno strumento per tutti i cittadini.

Insieme alla personale di Venuti, che resterà aperta sino al 26 novembre, continua sino al 3 dicembre nel salone al pian terreno l’importante mostra di opere pittoriche, sculture e disegni del grande maestro sudamericano Anton Sebastian Matta.