In occasione del 60° anniversario della fondazione del gruppo Amici dell’Arte, il Museo di Riva del Garda accoglie una mostra che riunisce le opere dei fondatori di questo gruppo e di altri 9 artisti contemporanei selezionati tra i membri degli Amici dell’Arte dal critico Fiorenzo Degasperi. La mostra sarà inaugurata l’11 novembre ad ore 18.00 presso il Museo nella Rocca di Riva, alla presenza del Sindaco Claudio Molinari.

Dopo l’esposizione a Casa degli Artisti di una prima mostra dedicata ai 60 anni del Gruppo, curata da Franco Pivetti, il Museo ospiterà fino al 26 novembre una rinnovata mostra curata da Fiorenzo Degasperi e dedicata a questo gruppo che, nel corso di questi decenni, ha contribuito notevolmente ad incrementare l’interesse per l’arte nell’Alto Garda.

Il gruppo Amici dell’Arte nasce alla fine della seconda guerra mondiale, tra alcuni artisti e amici che si incontravano presso la libreria di Tosca Tomasoni. Nel 1943 Luigi Pizzini aveva creato una scuola serale di disegno, nella quale erano coinvolti anche il fratello Carlo, Arturo Paluselli e Achille Dal Lago. In pochi mesi la scuola diventò punto di incontro e di scambi sotto la guida del maestro Luigi Pizzini, già artista affermato, che aveva studiato all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Da questo nucleo storico, formato da Luigi e Carlo Pizzini, Mario Bettinazzi, Roberto Zontini, Giovanni Bonat, Achille Dal Lago, Arturo Paluselli, Giacomo Vittone, Guido Zanolli, i fratelli Odorizzi, Francesco Santini, Giancarlo Tomba, Camillo Bolognani, Arrigo Colorio, nacque nel 1946 il gruppo degli Amici dell’Arte. La prima mostra collettiva, da cui trae ispirazione oggi la mostra allestita al Museo di Riva, si inaugurò il 26 giugno del 1946 proprio in alcuni locali della Rocca. Da segnalare il Premio Nazionale Paesaggio del Garda, del 1947, nella quale vennero esposte oltre 150 opere con artisti di calibro nazionale. A questa mostra ne seguirono numerose altre, sia personali che collettive, sia di artisti del gruppo che di altri di cui alcuni artisti di rilievo internazionale; molte furono le mostre centrate sulla Rocca, divenuta, a partire dagli anni Cinquanta, polo culturale della città. Con il 1976 cessò l’attività espositiva alla Rocca e gli Amici dell’Arte si trasferirono alla Galleria Craffonara.

Tra i tanti meriti del gruppo anche quello di aver promosso da un lato la nascita della Casa degli Artisti dedicata a Giacomo Vittone nel borgo medievale di Canale, istituita nel 1966, e dall’altro il premio di pittura “Giovanni Segantini”, creato nel 1969, e ancora oggi vitale nelle contrade di Stranforio ad Arco. La mostra attuale, allestita nelle sale del Museo, è una rassegna della storia e della cronaca d’arte del Basso Sarca: sono esposte opere dei fondatori dell’associazione assieme ai lavori di 9 artisti scelti tra i 48 aderenti attualmente al Gruppo, oltre ad alcune opere di artisti operanti negli anni Sessanta.