“Sister”, una donna velata appare in un paesaggio alpino tirolese e offre uno spunto di

riflessione sul difficile dialogo tra gli universi femminili appartenenti a culture differenti.

Brigitte Niedermair, attraverso l'utilizzo di immagini fortemente legate al suo vissuto - dalle Tre Cime al tradizionale biscotto bavarese, simbolico dono di amore e amicizia -, abbina identità culturali che generalmente non si considerano abbinabili e crea immagini attentamente costruite che ci pongono nuovi quesiti sull’integrazione culturale.

Ma soprattutto l'artista mette in scena la spersonalizzazione dei codici culturali di appartenenza unificati in un'estetica che rende protagonista l'”assenza”, lasciando così spazio ad un ampio spettro di possibili interpretazioni.

Sister, una sorella, un'amica o una sconosciuta alla quale peraltro ci sentiamo legate da una forte affinità, ma che non sempre possiamo identificare?



Brigitte Niedermair Merano (1971) vive e lavora tra Milano e Parigi.

Mostre personali (selezione):2005, Holy Cow, Galica (Milano); 2004, Holy Cow, Galerie Fotoforum (Bolzano); 2001 “Ma Donna”, Robert Sandelson Galery, London; 2000 “Ma Donna”, B&D studio, Milano; 1999 “bible, bird and fire”, Galerie foto-forum, Bolzano e Museo della Donna, Merano.

Mostre collettive (selezione): 2006 “Objektiv Suedtirol,” Wiener Parlament, Vienna; Biennale Internazionale di Fotografia di Brescia; 2003 “Panorama 03”, Bolzano; 1999 “Cento Anni, cento fotografie”, Galerie foto-forum. Numerose pubblicazioni. Ha realizzato come fotografa importanti campagne pubblicitarie.