La rassegna espositiva EUROPAEXPRESS che rientra nell’attività dell’Associazione L.I.Art di incontro/confronto/scambio fra artisti di diverse generazioni, formazione e provenienza, si conclude con la settima ed ultima mostra in programma dedicata agli Artisti Jonathan Hynd e Nino Contreras.

Jonathan Hynd, artista, architetto e professore universitario inglese, vive e lavora a Roma dal 1987, quando vi si recò per studiare i grandi maestri della pittura italiana. Nelle sue opere fondamentale è il concetto di spazio e il legame con Roma. L’immagine ed il colore trapelano da strati sovrapposti di materiali diversi: cartone, gesso, legno, colla e pigmenti, così come la grande storia di Roma trapela dalle stratificazioni culturali e urbane della città e dai muri scrostati dei suoi palazzi. La ricerca astratta di Hynd procede, dunque, secondo un processo di continue addizioni e sottrazioni fin quando l’immagine non riesce ad emergere nella sua indipendenza. La sua è un’arte narrativa e poetica.

Nito Contreras, artista galiziano trasferitosi in Italia dal 1972, si interessa da sempre dei temi dell’iconografia contemporanea con operazioni che vanno dalla scultura con materiali di recupero, alla pittura di murales, dagli interventi urbani alla mappatura fisica e mentale di un territorio.

Lo studio delle stratificazioni culturali ha condotto Contreras all’origine del reperto urbano. Tutto ciò dà vita ad una riflessione teorica sulle qualità di uno spazio sociale e di uno spazio mentale approfondendo la ricerca su una “mappatura” fisica e mentale del terri­torio, della città, individuando una rete stratificata e connessa di forze e flussi basi di una “topografia” dell’arte.