L’asta del mese di Dicembre 2006 sarà oggetto di un interesse notevole per le tipologie ed i generi dei lotti presentati. Ci sarà infatti l’asta annuale degli Strumenti musicali antichi, ed una intera tornata dedicata agli argenti e alle cineserie, oltre a presentare una ricca collezione di mobili senesi e toscani del Cinque e del Seicento.

La giornata dedicata agli STRUMENTI MUSICALI sia antichi che moderni, è un punto di forza della Casa d'Aste Babuino di Roma, poichè essa è l'unica ad effettuare aste in questo settore e rimane un punto di riferimento costante in Italia. Con questo evento, si cerca di sollecitare un settore della nostra cultura che vanta la più antica ed autorevole tradizione liutaria del mondo, rendendolo più visibile e raggiungibile al pubblico.

Verrà presentata la Collezione Kraus, la raccolta del musicologo ed antropologo Alessandro Krauss (1854 – 1931), costituita a partire dal 1875, che comprendeva oltre mille pezzi, tra antichi strumenti tradizionali e rari strumenti popolari ed etnici. L’ultima parte residua, costituita da poco meno di trenta strumenti, verrà esitata all’asta il 14 dicembre 2006, e comprende tra i suoi pezzi importanti un Klavicytherium del 1559 (stima € 5000-6000). Di non minor interesse è la piccola raccolta di ‘violini tascabili’, le pochettes del settecento, che i maestri di musica portavano nelle lunghe tasche delle braghe tra una lezione e l’altra. Tuttavia, capofila dell’asta sarà il violino del cremonese Francesco Ruggeri detto ‘Il Per’ costruito nel 1673 (stima 100.000-120.000) ed un violino costruito insieme da Raffaele ed Antonio Gagliano nel 1860 (stima € 50.000-70.000)

Tra i DIPINTI ANTICHI E DELL’OTTOCENTO, opere di pittori italiani e fiamminghi.

Inoltre, uno splendido mosaico di Biagio Barzotti (Attivo tra XVIII e XIX secolo) raffigurante “Piazza San Pietro con soldati, carrozze e moltitudine di fedeli” (Mosaico su ardesia, cm. 83 x 50) del 1850 (stima € 25.000-30.000)

Tra gli ARREDI ANTICHI E DELL’OTTOCENTO, un raro Monetiere romano della fine del XVII secolo in commisso di marmi e legno ebanizzato (stima € 7000-9000), una rara Credenza a doppio corpo toscana degli inizi del XVIII secolo (stima € 6000-8000) ed una bella Ribalta veneta del XVIII secolo (stima € 4000-6000)

Interessanti le CINESERIE , comprendenti una bella collezione di potiches in porcellana del settecento e dell’ottocento ed una serie di figure del Buddha in bronzo, porcellana ed avorio, oltre a netzukè giapponesi ed oggetti vari

Tra gli ARGENTI , una bellissima “Maternità” degli inizi del Novecento firmata V.Cinque, costituita da ben 12 Kg di argento. Inoltre, saranno proposti servizi da the e vari oggetti di arredo.

Infine, i TAPPETI persiani e caucasici.