I pezzi esposti rappresentano il percorso, o meglio la tumultuosa ed inquieta ricerca che abbiamo imparato a conoscere ed apprezzare nel lavoro di quest'artista, decisamente inusuale in un panorama culturale appiattito sul ricordo delle innovazioni degli anni 60 e 70 del secolo scorso.

Ci sono opere in cui il mare di P. Delfino è padre assoluto e generatore delle forme che da esso emergono siano esse paesaggio o imbarcazioni accanto ad opere in cui la ricontestualizzazione di forme reali porta all'astrazione.

Ci sono alberi con sottolineature di colori e riflessi fantastici accanto a nudi nei quali si percepisce l'attrazione dell'artista per le correnti dell'espressionismo tedesco.

Ebbene tutto ciò è legato da un filo conduttore: la ricerca della nuova espressione, il tormento dell'anima mai sazia di novità e nuove sfide, l'abilità ed il desiderio di misurarsi con la tecnica pittorica, la capacità di superarsi e rimettersi ancora una volta in discussione.


La dottoressa Silvia Bottaro così si esprime su P. Delfino:

...P. Delfino mette in luce la sua senza eccezione vivida capacità di cercare di rinnovarsi e di confermarsi, o forse di riconoscersi, in un “far pittura” sempre più travagliato alla ricerca della più congruente via d’espressione creativa....

...Talentoso e desideroso impeto di creare paesaggi con spatolate dense, folte, gremite di fremiti e rumori interni e di pigmenti ferventi (blu Cina, gialli raggianti, ecc.) che si stagliano prepotenti su uno sfondo nero, non ostile o rabbioso, dischiudendo forme oggettive di barche, di marine laconiche, di strade antiche di un fantastico paese dove i colori giocano con il fervore e la veemenza della vita vissuta...

...Paola Delfino si può definire passionale? Certamente la sua pittura ci appare dettata dal sentimento appassionato per la vita e per la continua ricerca di sé, attraverso un linguaggio fatto di tessere di colore che ritengono opportuno studiare la quotidianità con una sorta di tassografia del disegno e della composizione...

...La giovane età anagrafica, la sua cultura, il tendere a far meglio spingono Paola Delfino a nuove sfide...

...Colore, calore, vivacità mordente, entusiasmo, frenesia, immaginazione ed estro sono il bagaglio dal quale partire, ogni volta per le varie mostre, per giungere mai ad un approdo conclusivo ma per tendere, già, lo sguardo “oltre”...