Il 4 dicembre, alle ore 21, presso Sala Scuderie di Biblioteca Sala
Borsa, Bologna verrà inaugurata
La voce regina, archivio di poesia sonora. La poesia sonora in pubblico

partecipano Nanni Balestrini, Angelo Guglielmi, Niva Lorenzini, Enzo
Minarelli, Roberto Pasquali, Edoardo Sanguineti. Nel corso della serata si
alterneranno letture, performance e ascolti di alcuni degli autori presenti
nell'archivio, Filippo Tommaso Marinetti, Patti Smith, Allen Ginsberg, per
citarne solo alcuni.
L’ingresso è gratuito.

La voce regina è un progetto realizzato dall’Associazione AIPI e
dall’Archivio 3Vitre di Polipoesia grazie al fondamentale contributo di
Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, Settore Cultura e Rapporti con
l’Università del Comune di Bologna, Università degli Studi di Bologna,
Biblioteca Sala Borsa.

La voce regina è un'installazione multimediale con un programma
interattivo, creato per l'occasione, che permette agli utenti di
selezionare poesie sonore e ascoltarle.
Il materiale, proveniente dall'Archivio 3Vitre di Polipoesia, copre un
periodo che abbraccia tutte le esperienze più significative del secolo
scorso. I poeti selezionati sono quelli che hanno fatto della
sperimentazione orale e vocale il loro vessillo estetico; vengono
presentati con ampie campionature per rendere a tutto tondo il senso della
loro ricerca. Le poesie sonore ne mettono in risalto la voce, le sonorità
del linguaggio, l’intonazione e la pronuncia.
L’archivio contiene 103 autori: vanno segnalati i nomi storici di
Marinetti, Schwitters, Hausmann, Krucenych, i lettristi Isou e Lemaître; i
fondatori della poesia sonora Chopin, Garnier e Heidsieck per arrivare agli
italiani Nannucci, Totino, Spatola, Vicinelli, Costa, Niccolai, Stratos e
approdare ai nostri giorni con poeti che si sono distinti sul finire del
secolo scorso, Blonk, Pey, Szkarosi.

La voce regina è accessibile da due differenti postazioni: una in
Biblioteca Sala Borsa e una presso la Biblioteca del Dipartimento di
Italianistica dell’Università di Bologna.

Gli utenti di Biblioteca Sala Borsa avranno la possibilità di ascoltare
queste rare e preziose registrazioni attraverso una postazione d’ascolto
situata nell’atrio adiacente al Sotterraneo* – spazio della biblioteca che
ospita la collezione di letteratura e poesia italiana e straniera.
Oltre al dialogo diretto e continuo tra questa postazione d’ascolto e la
collezione di poesia, una biblioteca di cultura generale come Biblioteca
Sala Borsa offre l'opportunità di spaziare nelle infinite possibilità di
intrecci, dialoghi e ricerche che le sperimentazioni e i rimandi della
“poesia sonora” permettono: dalla lettura e consultazione di volumi
dedicati alla storia della letteratura e della poesia, alle opere dedicate
alle avanguardie artistiche del Novecento, secolo in cui si sviluppa in
pieno la “poesia sonora” attraverso le sperimentazioni dei Futuristi, dei
Dadaisti e di movimenti come quello dei Lettristi e di Fluxus. Inoltre,
studi sulla vocalità, l’oralità e il folclore; libri, cataloghi e video
sulla performance teatrale; studi e registrazioni su cd di canzoni popolari
italiane e straniere, oltre alle opere di musicisti che con le loro
sperimentazioni musicali si sono molto avvicinati alle ricerche della
poesia sonora.
Questo progetto permette di arricchire l’offerta documentaria della
biblioteca di materiale originale di difficile reperibilità, attraverso
l’uso di risorse digitali e di tecnologie innovative, in linea con la
missione di Biblioteca Sala Borsa, da sempre attenta alle novità e alle
sperimentazioni tecnologiche.

Presso la Biblioteca del Dipartimento di Italianistica La voce regina sarà
consultabile in una postazione riservata, disponibile per gli studenti e
per tutti gli interessati.

Per l’occasione esce presso Manni Editore il catalogo La voce regina: la
poesia sonora in pubblico, a cura di Enzo Minarelli, con scritti teorici di
Angelo Guglielmi, Gian Mario Anselmi, Roberto Pasquali; il fascicolo,
corredato da ampi apparati didattici relativi ai poeti inclusi
nell’archivio, si propone come testo di riferimento per la sperimentazione
orale.