La Galleria Le Tele Tolte presenta dal prossimo 17 dicembre Omissis un
evento che coinvolge arte e cultura sfruttandone i diversi linguaggi.
Oltre all'esposizione delle dodici opere presenti in catalogo, sono
previste video installazioni e performance teatrali, l'intervento
critico di Giorgio Di Genova, l'analisi psicoanalitica e filosofica di
Corrado Piancastelli, la testimonianza di Rosanna Ianniello,
magistrato del Tribunale Ordinario di Roma, che parlerà della sua
esperienza come co-fondatrice della rivista Omissis nata nell'ambito
della magistratura romana. Pittura, scultura, fotografia, teatro,
filosofia, psicologia e anche il sociale: uniti per analizzare gli
Omissis dell'arte, dell'individuo e della società. Gli artisti
presenti hanno scelto di non comparire, i loro nomi sono stati,
pertanto, sostituiti con degli omissis.
L'evento avrà luogo nel Palazzo Baronale del Borgo Medievale di Calcata.

Dal testo in catalogo:
Ormai più di anno fa inaugurammo la sede della Associazione Le Tele
Tolte a Calcata. La passione, il desiderio di confronto e la
convinzione che, oggi più che mai, l'arte e la cultura in ogni sua
forma devono ri-assumersi la responsabilità che ad esse competono:
quella cioè di essere lo strumento principe per capire, rendersi
liberi e proporre alternative, sono state le motivazioni che mi hanno
spinto ad impegnarmi sempre più nelle attività dell'Associazione.
In questa atmosfera è dunque naturale che, una sera delle tante
passate con alcuni artisti della Galleria, nascesse l'idea: "Omissis".
Altrettanto naturale è stato per me, nel desiderio di confronto e di
conoscenza, non limitarmi ad una semplice collettiva di arti visive,
ma creare un evento che, come tale, affrontasse questo tema, così
vasto e complesso, utilizzando i linguaggi più diversi.
Il prolifico entusiasmo dimostrato da tutti coloro i quali sono stati
da me interpellati mi hanno portata a strutturare Omissis come un
lavoro, oltre che sempre aperto a nuovi spunti ed interventi, anche
itinerante in Italia e all'estero: una sorta, in buona sostanza, di
neverending work in progress che verrà affiancato nel suo cammino da
artisti, intellettuali e qualsiasi altro soggetto sociale voglia
condividere con noi un tratto di questo viaggio.
In linea con la filosofia della Galleria che non rifiuta il mercato,
ma contesta la mercificazione del nome dell'artista, gli autori delle
opere hanno accettato la nostra proposta di firmare i lavori come
"Omissis".

Laura Ramoino