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Fabrizio Diomedi – Janua Coeli
un omaggio all’iconografia della Vergine
Comunicato stampa
Segnala l'evento
In occasione della festa
dell’Immacolata Concezione presso l’auditorium di S.
Andrea a Bagnoregio, in provincia di Viterbo, i giorni
8-9-10 dicembre 2006 a partire dalle ore 10.00, si terrà
la mostra personale di Fabrizio Diomedi intitolata “Janua
Coeli”, un omaggio all’iconografia della Vergine.
L’artista trentenne, laureato in Conservazione dei Beni
Culturali, vive e lavora a Viterbo, dove da anni si dedica
con passione alla pittura delle icone, soprattutto alla
riproduzione di opere medievali italiane, oltre alla
realizzazione di opere figurative ed astratte.
L’idea di proporre una mostra dal titolo Janua Coeli nasce
dalla volontà dell’artista di richiamare l’attenzione
dello spettatore sul concetto di “porta del cielo” e sul
triplice significato dello stesso. L’obiettivo è quello
di suggerire, attraverso l’esposizione d’icone in stile
medievale e bizantino, una particolare interpretazione
d’una festa pagana, celebrata il 21 dicembre giorno del
solstizio d’inverno, durante la quale si riteneva che la
“porta del cielo” creasse un momento di comunicazione
fra Cielo e terra e di discesa di particolari grazie al
mondo.
Con l’avvento del cristianesimo tale concetto è stato
associato alla figura della Vergine Maria, quale “porta”
attraverso cui il Verbo è disceso dal cielo, si è
incarnato ed è venuto nel mondo. Tramite l’iconografia
della Vergine, a cui quasi tutte le icone sono ispirate,
l’artista cerca di aprire nuovamente una porta sul
Paradiso, una finestra sull’Invisibile in virtù del
simbolismo che le sostanzia e delle immagini che le animano.
L’ex chiesa di S. Andrea, di forme barocche ed oggi
adibita dal comune ad Auditorium, situata nel centro storico
di Bagnoregio, ben si presta ad accogliere tale esposizione
sia per la sua originaria funzione religiosa che per
l’atmosfera spirituale e suggestiva che conferisce alle
opere esposte.
dell’Immacolata Concezione presso l’auditorium di S.
Andrea a Bagnoregio, in provincia di Viterbo, i giorni
8-9-10 dicembre 2006 a partire dalle ore 10.00, si terrà
la mostra personale di Fabrizio Diomedi intitolata “Janua
Coeli”, un omaggio all’iconografia della Vergine.
L’artista trentenne, laureato in Conservazione dei Beni
Culturali, vive e lavora a Viterbo, dove da anni si dedica
con passione alla pittura delle icone, soprattutto alla
riproduzione di opere medievali italiane, oltre alla
realizzazione di opere figurative ed astratte.
L’idea di proporre una mostra dal titolo Janua Coeli nasce
dalla volontà dell’artista di richiamare l’attenzione
dello spettatore sul concetto di “porta del cielo” e sul
triplice significato dello stesso. L’obiettivo è quello
di suggerire, attraverso l’esposizione d’icone in stile
medievale e bizantino, una particolare interpretazione
d’una festa pagana, celebrata il 21 dicembre giorno del
solstizio d’inverno, durante la quale si riteneva che la
“porta del cielo” creasse un momento di comunicazione
fra Cielo e terra e di discesa di particolari grazie al
mondo.
Con l’avvento del cristianesimo tale concetto è stato
associato alla figura della Vergine Maria, quale “porta”
attraverso cui il Verbo è disceso dal cielo, si è
incarnato ed è venuto nel mondo. Tramite l’iconografia
della Vergine, a cui quasi tutte le icone sono ispirate,
l’artista cerca di aprire nuovamente una porta sul
Paradiso, una finestra sull’Invisibile in virtù del
simbolismo che le sostanzia e delle immagini che le animano.
L’ex chiesa di S. Andrea, di forme barocche ed oggi
adibita dal comune ad Auditorium, situata nel centro storico
di Bagnoregio, ben si presta ad accogliere tale esposizione
sia per la sua originaria funzione religiosa che per
l’atmosfera spirituale e suggestiva che conferisce alle
opere esposte.
08
dicembre 2006
Fabrizio Diomedi – Janua Coeli
Dall'otto al 10 dicembre 2006
arte contemporanea
Location
AUDITORIUM DI SANT’ANDREA
Bagnoregio, (Viterbo)
Bagnoregio, (Viterbo)
Vernissage
8 Dicembre 2006, ore 10
Autore