Alain Marc Friez, miniaturista e abile disegnatore francese presenta, nella mostra personale allestita al Castello di Querceto (Montecatini Val di Cecina - Pisa), a pochi chilometri da Volterra, una serie di piccole tavole in legno dipinte ad olio sul tema dei vascelli e delle barche a vela antiche. Sono narrazioni immaginarie di storie di mare del passato, frammenti di vita quotidiana, di marinai in rapporto di lotta e amore con l’ambiente naturale. Un ritorno ai ritmi lenti dei tempi non tecnologici in composizioni figurative minimali ed eleganti dove l’invenzione della narrazione e dei riferimenti biografici si associa alla imitazione quasi maniacale del ritrovato archeologico (le piccole tavole in legno mimano perfettamente le caratteristiche delle autentiche opere antiche, complete di firme incise sul retro), in una rappresentazione ironicamente romantica e simbolista, che gioca con la realtà oggettiva e apparentemente scontata e la sua possibilità di ideazione ed invenzione.

Nell’allestimento anche deliziose miniature medievali “capriccio”: intrigate storie di passioni, guerre, amori e tradimenti frutto della fantasia dell’artista, raccontate attraverso la tecnica ipertestuale dei corali (immagini e testo) sempre ad imitazione perfetta del ritrovamento storico-archeologico, a metà tra la austerità celebrativa della miniatura gotica e il ritmo vivace e netto del fumetto contemporaneo.