La prima mostra del 2007 è dedicata all’artista toscano Fabrizio Corneli, legato ormai da tanti anni allo Studio G7. Il suo lavoro sarà presente anche in ArteFiera.
Nella mostra “L’enigmistica della visione” Corneli, fra l’enigma e il gioco, continua la sua ricerca sulla percezione d’immagini utilizzando il “media” delle ombre radenti, da lui sperimentato nell’arco della sua attività.
In questa occasione propone alcuni nuovi lavori ruotanti in cui le ombre si arricchiscono del movimento e dell’idea del tempo, creando un momento transitorio di leggibilità dell’ombra-immagine.
La mostra comprende anche un’installazione titolata “Spazio profondo”, dove piccole ombre di astronauti, quasi emblemi di un’araldica contemporanea, appena rischiarati da piccoli led, appaiono nel buio. Umani E.T. potrebbero sussurrare “telefono casa”; come sappiamo: ognuno è straniero se non in un ristrettissimo spazio.
Saranno inoltre esposti gli sviluppi della ricerca sulle sfere ottiche, utilizzando sfere sabbiate e dischi di ottone come strutture di parziale selezione della luce.
