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Gerardo Dottori – Quando avevo trent’anni…
opere dal 1896 al 1925
Comunicato stampa
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Piccola retrospettiva dedicata ad un Dottori prefuturista, la mostra ha come obiettivo far conoscere un grande rivoluzionario, nostro concittadino, in un ambiente frequentato da giovani che sensibili o no all’arte possano tornare a casa incuriositi dalla filosofia di un Futurista.
Le opere esposte: dipinti, disegni, idromatite, litografie, vogliono rappresentare nella loro cronologicità gli esordi del Dottori dodicenne allievo dell’Accademia di Belle Arti, che nella migliore tradizione accademico-purista, era costretto a copiare gessi e stampe tedesche. In tre opere pittoriche dei primi anni Dieci (mai esposte fino ad oggi), Dottori si svincola dalla dottrina accademica per sperimentare la pittura dal vero e rivela un primo approccio alla pittura divisionista. Alcuni bozzetti pienamente futuristi dimostrano la sua maturazione avanguardista.
Gli elementi ci sono tutti per incuriosire un pubblico giovanile: un loft creato negli ambienti vissuti di una ex tipografia anni Sessanta, a due passi da Corso Vannucci, spazi su due livelli per mixare l’arte con degustazioni e aperitivi. La serata inaugurale sarà accompagnata da musica Futurista Campionata in chiave elettronica, per ascoltare e farsi trascinare dalle acrobazie sonore degli Intonarumori di Luigi Russolo, i virtuosismi al pianoforte di Pratella e la voce di Marinetti, abilmente interpretati da Valerio Buonumori aka Squeeza.
L’offerta non finisce qui: l’ambizioso desiderio di stimolare e incuriosire ha portato la gallerista Francesca Aversa ad omaggiare quanti visiteranno la mostra di un biglietto gratuito per visitare la Raccolta Dottori a Palazzo della Penna. Verrà servito un aperitivo per avvicinarsi all’arte, cominciando dal Futurismo.
Durante tutta l’esposizione sarà possibile visionare il Film su Gerardo Dottori di FuturaFilm e avere a disposizione, per consultazione, numerosi cataloghi di importanti mostre futuriste messi a disposizione dagli Archivi Dottori.
Il giovedì seguente all’inaugurazione (ore 19,00), si svolgerà poi un’esilarante serata di letture di alcuni scritti di Dottori che denotano “un’autentica irrefrenabile vocazione per la penna”, interpretate dal prof. Domenico Cialfi. Un assaggio: Polemi-chetta, articolo pubblicato sulla rivista “Griffa” nel 1920, Gerardo il Dinamico, Polemica d’arte del 1925; la Parolibera Bombardamento+Notte del 1916-‘17, alcuni brani della Novella Scherzo di Fantesca degli anni Trenta.
Le opere esposte: dipinti, disegni, idromatite, litografie, vogliono rappresentare nella loro cronologicità gli esordi del Dottori dodicenne allievo dell’Accademia di Belle Arti, che nella migliore tradizione accademico-purista, era costretto a copiare gessi e stampe tedesche. In tre opere pittoriche dei primi anni Dieci (mai esposte fino ad oggi), Dottori si svincola dalla dottrina accademica per sperimentare la pittura dal vero e rivela un primo approccio alla pittura divisionista. Alcuni bozzetti pienamente futuristi dimostrano la sua maturazione avanguardista.
Gli elementi ci sono tutti per incuriosire un pubblico giovanile: un loft creato negli ambienti vissuti di una ex tipografia anni Sessanta, a due passi da Corso Vannucci, spazi su due livelli per mixare l’arte con degustazioni e aperitivi. La serata inaugurale sarà accompagnata da musica Futurista Campionata in chiave elettronica, per ascoltare e farsi trascinare dalle acrobazie sonore degli Intonarumori di Luigi Russolo, i virtuosismi al pianoforte di Pratella e la voce di Marinetti, abilmente interpretati da Valerio Buonumori aka Squeeza.
L’offerta non finisce qui: l’ambizioso desiderio di stimolare e incuriosire ha portato la gallerista Francesca Aversa ad omaggiare quanti visiteranno la mostra di un biglietto gratuito per visitare la Raccolta Dottori a Palazzo della Penna. Verrà servito un aperitivo per avvicinarsi all’arte, cominciando dal Futurismo.
Durante tutta l’esposizione sarà possibile visionare il Film su Gerardo Dottori di FuturaFilm e avere a disposizione, per consultazione, numerosi cataloghi di importanti mostre futuriste messi a disposizione dagli Archivi Dottori.
Il giovedì seguente all’inaugurazione (ore 19,00), si svolgerà poi un’esilarante serata di letture di alcuni scritti di Dottori che denotano “un’autentica irrefrenabile vocazione per la penna”, interpretate dal prof. Domenico Cialfi. Un assaggio: Polemi-chetta, articolo pubblicato sulla rivista “Griffa” nel 1920, Gerardo il Dinamico, Polemica d’arte del 1925; la Parolibera Bombardamento+Notte del 1916-‘17, alcuni brani della Novella Scherzo di Fantesca degli anni Trenta.
07
dicembre 2006
Gerardo Dottori – Quando avevo trent’anni…
Dal 07 dicembre 2006 al 07 gennaio 2007
arte contemporanea
Location
JERICO ARTE CONTEMPORANEA
Perugia, Via Delle Streghe, 11, (Perugia)
Perugia, Via Delle Streghe, 11, (Perugia)
Orario di apertura
16.30 - 20.00 - mattina per appuntamento - chiuso festivi e lunedì
Vernissage
7 Dicembre 2006, ore 19.30
Autore
Curatore