A Nådøy in Norvegia nell’agosto scorso Daniele Bianchi e Serena Nono hanno partecipato - assieme ad altri artisti di fama internazionale - alla seconda edizione del Simposio Artistico Internazionale, organizzato da Faro Project e curato dal critico d’arte veneziano Saverio Simi de Burgis, la cui missione è quella di promuovere l’arte contemporanea nella città di Stavanger, che sarà Capitale Europea della Cultura nel 2008. Agli artisti si chiedeva di trascorrere due settimane su un’isola dei fiordi norvegesi sud-occidentali e dipingere en plein air.

Secondo gli organizzatori con il tema del simposio “Vedute dall’isola” si intendeva sollecitare gli artisti a lavorare sul paesaggio nordico, in particolare sull’esperienza che stavano vivendo nell'isola norvegese, che li vedeva costretti a confrontarsi quotidianamente con una natura e soprattutto con una luce molto diversa da quella loro abituale (la mostra delle opere prodotte nell'isola si terrà in Norvegia nel maggio 2007).

Una volta rientrati a Venezia, gli artisti veneziani hanno continuato a lavorare nei rispettivi atelier sulla scia dei ricordi e delle suggestioni maturate durante quelle due settimane producendo una serie di dipinti che saranno presentati in galleria in quest'occasione. Si potranno ammirare le originali opere di Daniele Bianchi, che ha realizzato una serie di tondi inscritti in tele quadrate, allusione evidente alla sua percezione dell’isola. In tali opere ha ripreso e rinnovato felicemente la sua ricerca sulla luce e sul paesaggio, trovando una completa sintonia con la sua produzione precedente, mentre Serena Nono, dopo essersi dedicata per molti anni alla figura umana, in queste sue ultime produzioni concentra il suo sguardo su paesaggi nordici dai cieli cangianti, cogliendone le trasformazioni e la drammaticità intrinseca.



All'inaugurazione saranno presenti gli artisti.