Siamo ormai in pieno periodo natalizio e ognuno di noi sente la necessità di concedersi un piccolo ritaglio di tempo da dedicare a sé stesso, per riflettere, per rigenerarsi spiritualmente e, perché no anche per concedersi qualche attenzione speciale. La vita frenetica, la corsa ai regali, il timore di non riuscire a fare tutto in tempo ci induce persino a pensare a volte “ma quando finiranno queste feste…”allora perché non cercare di staccare un po’, anche solo per una serata e scegliere di farci coccolare in un ambiente fuori dalla quotidianità entrando in contatto, con ognuno dei nostri 5 sensi, con emozioni speciali? Ci hanno pensato Daniela Baldo e Gabriella Pietrini a creare per noi un’atmosfera veramente unica: la presentazione di opere d’arte di grande intensità emotiva che, collocate in una cornice particolare che abbina il moderno all’antico, evoca, attraverso il diretto interagire con il cibo la capacità di rientrare in completo equilibrio con noi stessi.

Citiamo un piccolo stralcio della recente analisi critica del Prof. Enzo Papa per meglio comprendere il messaggio artistico della Baldo:

“…Ella estrinseca i segreti della sua personalità, la focosità del suo percepire, interpretare e intendere la vita, i suoi moti d’animo di donna, fortissimamente donna. L’Artista esprime attraverso l’are gli impulsi pressanti di una vitalità esplosiva costretta nelle viscosità delle convenzioni sociali, degli stereotipi che inibiscono le libere manifestazioni dei sentimenti e delle emozioni.

Le opere di Daniela Baldo liberano la passionalità rigogliosa, intensa e carica dell’energia dell’autrice, ne rivelano la personalità generosa e vibrante, trasmettono una profonda e acuta empatia e stabiliscono, d’immediato impatto, una relazione di comune sentire con lo spettatore che, se pur smarrito inizialmente dall’informale morfologia dei dipinti, ne è conquistato successivamente, dopo l’osservazione attenta, la quale induce ad un’immedesimazione profonda ben oltre il visivo.”