Ivo VIGNA, Assessore alle Attività Artistiche della Città di Busca: “...una mostra importantissima, ospitata negli spazi storici del Palazzo Comunale, che ha per tema “La neve”,

l’artista è il maestro Dino Pasquero, fondatore del gruppo “I 3”, pittore che vive e lavora tra Guarene, Torino e la Svizzera.

L’artista, nella sua lunga carriera, ha esposto in numerose città d’Europa e le sue opere sono conservate in spazi pubblici e collezioni private di altissimo livello, sarebbe lunghissimo citare tutte le vernici delle quali è stato protagonista. Per tutte: le personali a Koblenza (D), al Teatro Regio di Torino, alla Coin Art di Genova e alla Galleria 29 di Basilea (CH).

Con questo evento, un’altra volta il palazzo municipale subisce una trasformazione diventando uno spazio aperto nel quale i cittadini entrano non solo per svolgere pratiche burocratiche, ma con l’opportunità di visitare un’esposizione di alto livello. Colgo l’occasione per ringraziare il Presidente dell’Associazione di Liberi Artisti Aldo Galliano, il curatore della mostra dott.sa Cinzia Tesio Storico dell’Arte e il Critico Giorgio Barberis per l’ottimo lavoro svolto”

Marco GALLO, Assessore alla Cultura della Città di Busca: “...oggi più che mai la Città di Busca è lieta di ospitare un’artista che negli anni ha dato prova della sua grande sensibilità e capacità di donare emozioni.

Con questa mostra l’amministrazione si conferma attenta ai grandi eventi culturali in attesa e in prospettiva di portare altri grandi nomi come Pasquero nei nuovi spazi espositivi di Casa Francotto, i cui lavori saranno ultimati all’inizio del prossimo anno”.

Aldo GALLIANO, Presidente Ass. Culturale “Liberi Artisti” di Busca: “…ancora una volta la città di Busca si veste d’arte. Lo fa nella splendida cornice offerta dai saloni del Palazzo Comunale, ospitando una mostra pittorica che ha per tema la neve. Ma associare la parola neve al freddo dell’inverno, in questo contesto non è corretto. Semplicemente perché le opere dell’artista in mostra, Dino Pasquero, con i suoi colori riscalderanno la galleria del palazzo, ma non solo, perché credo che ad essere riscaldati non saranno solo i muri ma anche gli animi dei visitatori.

L’associazione che rappresento, è onorata di aver collaborato all’organizzazione dell’evento, curato nei minimi particolari da nomi illustri in campo artistico”.

Da “Le nevi di Dino Pasquero” di Cinzia TESIO, Storico dell’Arte: “ ...I due universi, della terra e del cielo separati dal bianco-neve, spesso si compenetrano in un effetto “sottosopra” come guardando il mondo all'incontrario. Non un colore manca nei dipinti a soggetto invernale del pittore che, in certi lavori, inserisce più forte il rosso lacca dei maestri veneti della pittura, il colore della carne e della vita oltre che del sangue. Questo colore prende il corpo rotondo di alcune bacche sopravvissute che escono fuori dalla neve, attaccate appena ai rami stecchiti che le portano. Il loro colore diventa un dono prezioso per la sua rarità, oltre il bianco, come ciò che veramente sopravvive per la sua bellezza con una semplicità pari alla verità.. Di questo è fatta “l'arte bianca” di Dino Pasquero: un’arte raccolta in mezzo ad un tutto esteso ed accecante.”

Dalla recensione su IDEA “Omaggio a un Grande” del Critico Prof. Giorgio BARBERIS: …“ Punto di riferimento per generazioni d’artisti; a Pasquero si deve una delle interpretazioni più squisitamente liriche della realtà naturale e della figura umana. I suoi paesaggi evocano mirabilmente l’incanto della natura, che egli ama e studia appassionatamente fino ad impadronirsi dei suoi più intimi segreti...Gli studi dal vero poi costituiscono un repertorio di memoria visiva di cui Pasquero può disporre, quando si accinge a concepire nel suo studio le composizioni per le tante prestigiose esposizioni ufficiali. ....un tratto di grande modernità, che induce a definire i suoi “dipinti stati d’animo travestiti da forme naturali”