La galleria è stata gestita affinché ogni opera abbia la propria autonomia spaziale; gli artisti sono a conoscenza solo del luogo dove installare i propri lavori e dei nomi degli altri invitati.
Il titolo della mostra e l’immagine che la presenta non hanno contemplato alcuna tematica, e le nette differenze di espressione degli artisti sono in realtà la struttura portante dell’esposizione.
Con uno schema così delineato la mostra si è auto-curata.

Fani Zguro in “Poster #2” trasforma lo stereotipo della classe dirigente con interventi grafici per rievocare immagini glam.

Luca Bolognesi, con “Two You”, documenta le fasi di un combattimento.

Nikola Uzunovski presenta: “Alessandro Mancassola”.

Mancassola Ceriani Basilico: [Kevin Spacey / Verbal / Keyser Soze: “La beffa più grande che il diavolo abbia mai fatto è stato convincere il mondo che lui non esiste…” (I Soliti Sospetti - The Usual Suspects, 1995, by Bryan Singer)]

Tutte le opere sono inedite.

Luca Bolognesi (Ferrara, 1978) vive e lavora a Milano; Mancassola Ceriani Basilico (Arzignano - VI / Saronno - VA, 1979) vivono e lavorano a Milano; Nikola Uzunovski (Belgrado - Serbia ,1979) vive e lavora tra Venezia e Helsinki; Fani Zguro (Tirana, 1977) vive e lavora tra Tirana e Milano.