Create an account
Welcome! Register for an account
La password verrà inviata via email.
Recupero della password
Recupera la tua password
La password verrà inviata via email.
-
- container colonna1
- Categorie
- #iorestoacasa
- Agenda
- Archeologia
- Architettura
- Arte antica
- Arte contemporanea
- Arte moderna
- Arti performative
- Attualità
- Bandi e concorsi
- Beni culturali
- Cinema
- Contest
- Danza
- Design
- Diritto
- Eventi
- Fiere e manifestazioni
- Film e serie tv
- Formazione
- Fotografia
- Libri ed editoria
- Mercato
- MIC Ministero della Cultura
- Moda
- Musei
- Musica
- Opening
- Personaggi
- Politica e opinioni
- Street Art
- Teatro
- Viaggi
- Categorie
- container colonna2
- container colonna1
Alba Savoi – Pieghe Parole Segni
La mostra, è il secondo appuntamento di Erranterratico: andirivieni sul contemporaneo, ciclo tematico di approfondimento, ideato dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea
Comunicato stampa
Segnala l'evento
Martedì 20 febbraio 2007, alle ore 18,00 a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, via Ercole Bombelli 22, si inaugura la personale di Alba Savoi. Pieghe Parole Segni, curata da Loredana Rea. .
L’esposizione rimarrà aperta fino al 9 marzo, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00.
La mostra, è il secondo appuntamento di Erranterratico: andirivieni sul contemporaneo, ciclo tematico di approfondimento, ideato dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea.
Nell’arco di tempo compreso tra febbraio e giugno sei artisti – Alba Savoi, Pietro Celani, Salvatore Giunta, Gabriella Di Trani, Domenico Carella e Alessandra Porfidia – differenti per formazione, scelte operative, metodologie espressive e progettualità di lavoro, si confrontano sulla complessa molteplicità delle prassi creative, sulla necessità di attraversare territori diversi per poter trovare stimoli e giustificazioni critiche alle molteplicità linguistiche e metodologiche che rappresentano il tessuto vitale della contemporaneità. L’intento critico è quello di riflettere sul presente, per cogliere le motivazioni profonde del fare arte e ipotizzare verso dove si stanno incanalando la sperimentazione e le problematiche progettuali di oggi.
Per questa esposizione Alba Savoi, artista di grande esperienza che da diversi decenni lavora esclusivamente con le xerocopie, creando opere di grande impatto visivo e profonda suggestione, ha costruito una serie di lavori che si affidano alla scomposizione-ricomposizione di parole, di segni e di pieghe a creare una sequenza ritmica e dimensionale che scandisce modularmente lo spazio. Sono questi il frutto della sua ricerca recente, che si propone come ripensamento critico e creativo degli elementi fondanti del suo linguaggio, partito dalla pittura e approdato all’utilizzo della fotocopia come privilegiato medium espressivo. La piega, la parola, il segno sono elaborati adesso in maniera concettualmente diversa: infatti, a sollecitare il suo interesse è la possibilità di confrontarsi con la realtà di un tempo in continua accelerazione, ma che nelle pieghe scure, tra le parole lasciate fuggire ritrova i segni profondi di ogni singola esistenza.
L’esposizione rimarrà aperta fino al 9 marzo, secondo il seguente orario: dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00.
La mostra, è il secondo appuntamento di Erranterratico: andirivieni sul contemporaneo, ciclo tematico di approfondimento, ideato dai critici Ivana D’Agostino e Loredana Rea.
Nell’arco di tempo compreso tra febbraio e giugno sei artisti – Alba Savoi, Pietro Celani, Salvatore Giunta, Gabriella Di Trani, Domenico Carella e Alessandra Porfidia – differenti per formazione, scelte operative, metodologie espressive e progettualità di lavoro, si confrontano sulla complessa molteplicità delle prassi creative, sulla necessità di attraversare territori diversi per poter trovare stimoli e giustificazioni critiche alle molteplicità linguistiche e metodologiche che rappresentano il tessuto vitale della contemporaneità. L’intento critico è quello di riflettere sul presente, per cogliere le motivazioni profonde del fare arte e ipotizzare verso dove si stanno incanalando la sperimentazione e le problematiche progettuali di oggi.
Per questa esposizione Alba Savoi, artista di grande esperienza che da diversi decenni lavora esclusivamente con le xerocopie, creando opere di grande impatto visivo e profonda suggestione, ha costruito una serie di lavori che si affidano alla scomposizione-ricomposizione di parole, di segni e di pieghe a creare una sequenza ritmica e dimensionale che scandisce modularmente lo spazio. Sono questi il frutto della sua ricerca recente, che si propone come ripensamento critico e creativo degli elementi fondanti del suo linguaggio, partito dalla pittura e approdato all’utilizzo della fotocopia come privilegiato medium espressivo. La piega, la parola, il segno sono elaborati adesso in maniera concettualmente diversa: infatti, a sollecitare il suo interesse è la possibilità di confrontarsi con la realtà di un tempo in continua accelerazione, ma che nelle pieghe scure, tra le parole lasciate fuggire ritrova i segni profondi di ogni singola esistenza.
20
febbraio 2007
Alba Savoi – Pieghe Parole Segni
Dal 20 febbraio al 09 marzo 2007
arte contemporanea
Location
STUDIO ARTE FUORI CENTRO
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Roma, Via Ercole Bombelli, 22, (Roma)
Orario di apertura
dal martedì al venerdì dalle 17,00 alle 20,00
Vernissage
20 Febbraio 2007, ore 18
Autore
Curatore