Con la seconda edizione di "Milano in Digitale" - concorso per giovani artisti che operano con le nuove tecnologie - la Fondazione D'Ars Oscar Signorini onlus ribadisce il proprio impegno nel voler offrire un' occasione di incontro e dibattito che coinvolga i giovani nell'approfondimento delle tematiche dell'arte digitale. Il concorso, il cui bando verrà aperto ai primi di giugno, si arricchisce quest'anno di altri eventi a corollario che lo precedono.

E' prevista per il mese di febbraio la prima di un ciclo di conferenze che avranno luogo presso lo studio D'Ars, nelle quali giovani relatori e giovani artisti si confronteranno sulle loro esperienze in merito all'arte digitale.

L'incontro-dibattito previsto per il 27 febbraio – Nam June Paik: le origini dell'arte elettronica- sarà anche un'occasione per presentare al pubblico il sito www.milanoindigitale.it, il portale interattivo che monitora l'evoluzione del progetto. La relatrice di questo primo incontro, Martina Coletti, proporrà al pubblico la figura di uno dei pionieri dell'arte elettronica Nam June Paik, sottolineando i punti di connessione tra la poetica dell'artista coreano e la più recente pratica della new media art.

Martina Coletti é laureata presso il Dams di Bologna con una tesi in Tecniche dell'Arte Contemporanea. Attualmente è la coordinatrice del portale www.milanoindigitale.it e collabora con la Fondazione D'Ars al progetto "Milano in Digitale II".

Cristina Trivellin e Morena Ghilardi, ideatrici e curatrici di Milano in Digitale, sono le responsabili dei progetti culturali per la Fondazione D'Ars