Il Korova Milk Bar era il posto dove si trovavano a bere lattepiù Alex ed i suoi amici drughi in "Arancia Meccanica". La Korovamilk Art Gallery è, invece, lo spazio d’arte nel centro storico di Saluzzo (CN), inaugurato un anno fa dal gallerista pinerolese Fabio Argenton. Nell’ambiente piccolo ma interessante, si alternano, grandi nomi del passato (Paulucci, Schifano, Nespolo, Quaglino il pittore della sensazione e del silenzio) agli emergenti dei giorni nostri, che si esprimono attraverso l’arte contemporanea.

Alcuni di essi, si cimentano nell’esposizione che sarà inaugurata sabato 3 marzo, con un ritorno al passato. E’ stato loro chiesto di realizzare copie di famosi falsi d’autore, dai classici Canaletto alla metafisica di De Chirico passando per il surrealismo di Dalì e Magritte. Ognuno con il suo stile, talvolta con ironia, copia con un tocco di contemporaneo i grandi autori entrati di diritto nella storia dell’arte.



Dieci artisti per trenta pezzi, in una mostra eterogenea, che vede come nomi di punta della scuderia Korovamilk Art Gallery: il londinese Terry Clapton, Gerardo Sottile (che vive al momento a Singapore) e Mario Licata (siciliano trasferitosi nel cuneese).



Il falso diventa oggi lo specchio della società:molta gente vorrebbe ostentare un Picasso, o un Munch o un Van Gogh nel salotto di casa propria. Non avendo a disposizione una somma tale da potersi permettere l’originale, si rivolgono al fiorente mercato dei falsi d’autore. I puristi dell’arte storceranno il naso, ma bisogna prenderne atto come segno dei tempi. E poi, occorre ricordare che “A inventare sono buoni tutti, è copiare che è difficile!”. Parole di Totò.