A Perugia, presso il Centro per l’Arte Contemporanea Trebisonda si inaugura la mostra di Aldo Grazzi, dal titolo “Sceneggiata” con una selezione di opere scelte fra la sua produzione degli ultimi vent’anni, proponendone una inedita lettura.

La mostra, curata da Antonio Pazzaglia, è il primo di una serie di eventi che Trebisonda inserisce nel programma annuale “Il viaggio – un viaggio lungo un anno” promosso dall’ Assessorato alle Politiche Culturali e Giovanili del Comune di Perugia insieme alla Regione Umbria.

I lavori dell’artista, anche quelli concepiti ed esposti precedentemente come lavori del tutto autonomi, divengono in questa occasione i materiali costitutivi di tre nuove installazioni: Per la costituzione di uno Stato moderno, Domenica di Pasqua e Fantasmi. L’artista, che esplora con finezza e rigore il crinale che separa la pittura dalla grafica, crinale sempre meno definito nell’era digitale, punteggia con le sue opere anche altri spazi cittadini, alcuni canonici come l’Accademia di Belle Arti, altri inattesi o insoliti, come la Rocca Paolina o la Biblioteca Augusta. Si tratta di richiami che tuttavia includono, ciascuno, l’intera poetica di Grazzi e conducono a inaspettate sintesi tra l’opera d’arte e l’ambiente che le ospita.