L’Archivio storico della musica contemporanea del MLAC, sorto nel 2002 proprio nel segno di Franco Evangelisti, organizza in collaborazione con la Fondazione “Isabella Scelsi” il convegno “Franco Evangelisti – Verso un nuovo mondo sonoro” col preciso intento di riaprire la discussione attorno all’opera e al pensiero del compositore romano, alla messa a punto della teoria dell’armosonia, nonché attorno a quei «nodi storici del tempo» – felice espressione coniata nell’80 dagli amici ‘nuovoconsonanti’ per intitolare il volume di studi in suo onore all’indomani della precoce scomparsa –, ai quali è necessario risalire per la comprensione e la riscrittura della storia del nostro recente passato. Nel corso delle due giornate di studio verranno presentati materiali inediti e contributi originali grazie alla presenza dei più autorevoli esponenti della ricerca nel settore della musica contemporanea (Mario Baroni, Gianmario Borio, Paolo Emilio Carapezza), di alcuni compositori vicini all’esperienza musicale di Evangelisti (Walter Branchi, Alvin Curran, Agostino Di Scipio, Matteo Nanni), nonché di giovani studiosi e ricercatori (Anderson, Ferrari, Lombardi Vallauri, Mastropietro, Mercadante). Per tutta la durata del convegno verranno esposti alcuni documenti significativi ed evocativi dell’opera di Franco Evangelisti, nonché il significativo carteggio con John Cage degli anni 1966/67. Il convegno si concluderà con una tavola rotonda sul tema “Intorno a Franco Evangelisti e Giacinto Scelsi”, presieduta da Nicola Sani, presidente della Fondazione “I. Scelsi”.

Giovedì 1 marzo, alle ore 21:00, avrà luogo presso l’Auditorium del Goethe-Institut Rom un concerto con musiche di Evangelisti, Scelsi, Stockhausen.



«[…] la musica di Evangelisti parte da zero. Quali possan essere le sue preferenze di musicista, le sue scelte di compositore avvengono in un’area di possibilità inesplorate»: così nel 1969 esordiva Mario Bortolotto nel suo studio dedicato all’amico Franco e inserito nella manciata di profili italiani scelti a corredo delle sue riflessioni sulla Fase seconda, ovvero sulla Nuova Musica degli anni del dopoguerra. Poco meno di vent’anni dopo Heinz-Klaus Metzger e Rainer Riehn, nella loro nota di cura alla prima edizione (tedesca) del suo libro Dal silenzio a un nuovo mondo sonoro («Musik-Konzepte», 1985, n. 43-44), vollero annoverarlo, sulla falsa riga di un’antica leggenda ebraica, nel gruppo dei trentasei saggi occulti cui è affidata la stabilità del mondo in ciascun secolo e così segnalarne la sintonia profonda con il proprio tempo e il ruolo giocato nell’allineamento della neoavanguardia musicale italiana alle istanze più avanzate del pensiero contemporaneo, filosofico e scientifico.



Evento realizzato con il patrocinio della Facoltà di Scienze Umanistiche, del Ministero per i beni e le attività culturali (Dipartimento per i Beni Archivistici e librari), della Regione Lazio (Assessorato Cultura Spettacolo e Sport) in collaborazione con l’Associazione “Nuova Consonanza” e il Goethe-Institut Rom.



PROGRAMMA

Giovedì 1 Marzo 2007, ore 10.00 - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Saluto del Preside della Facoltà di Scienze Umanistiche, Roberto Antonelli
Saluto del Direttore del Museo Laboratorio di Arte Contemporanea, Simonetta Lux
Saluto del presidente della Fondazione “Isabella Scelsi”, Nicola Sani

Presiede Simonetta Lux
Paolo Emilio Carapezza (Università di Palermo), Franco Evangelisti oggi
Matteo Nanni (Universität Freiburg), Alla ricerca della fine della musica. Il superamento del concetto di opera in Franco Evangelisti
Daniela Tortora (Archivio storico della musica contemporanea del MLAC), Note sull’epistolario di Franco Evangelisti

Giovedì 1 Marzo 2007, ore 15,00 - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Presiede Gianmario Borio (Università di Pavia – Cremona)
Gaetano Mercadante (Palermo), Discorso franto. Analisi di Quattro fattoriale (4!) per pianoforte e violino
Christine Anderson (Berlin), Condensazioni, strutture intercambiabili per orchestra. Idea, genesi e fallimento di un progetto incompiuto
Stefano Lombardi Vallauri (Palermo), Tratti tecnici dell’ascesi e della seduzione in Franco Evangelisti e loro derivazione nei siciliani Salvatore Sciarrino e Federico Incardona
Alessandro Mastropietro (Università di Catania), Evangelisti, Guaccero e lo Studio R7
Agostino Di Scipio (Conservatorio di Napoli), Il futuro di Franco Evangelisti e il problema della «riproducibilità tecnica» (prolegomena ad un discorso generale sul superamento di Walter Benjamin)

Giovedì 1 marzo, ore 21.00 - Goethe Institut-Rom. Musiche di Franco Evangelisti, Giacinto Scelsi, Karlheinz Stockhausen
Ensemble «Alter Ego » e «Ars ludi» - Direttore, Marco Angius

Venerdì 2 marzo 2007, ore 9.00 - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Presiede Mario Baroni (Università di Bologna)
Giordano Ferrari (Université Paris VIII), Die Schachtel: una «durata temporale» che si dà e si fa spettacolo
Gianmario Borio (Università di Pavia – Cremona), La produzione televisiva di Die Schachtel
Giovanni Guaccero (Roma), Il contesto della musica improvvisata a Roma tra gli anni ’60 e gli anni ‘70
Alvin Curran (Roma) – Eleonora Ludovici (Roma), Itinerari americani a Roma: il MEV
Walter Branchi (Orvieto), Il ”Gruppo” ed altre immagini

Venerdì 2 marzo 2007, ore 15.30 - Museo Laboratorio di Arte Contemporanea
Tavola rotonda: Intorno a Franco Evangelisti e Giacinto Scelsi
Presiede Nicola Sani (Presidente della Fondazione “Isabella Scelsi”, Roma)
Intervengono: Mario Baroni, Mauro Bortolotti, Paolo Emilio Carapezza, Irmela Evangelisti Heimbächer, Luigi Pestalozza, Fausto Razzi, Alessandro Sbordoni, Dieter Schnebel