Con l’opening dell’esposizione delle foto in grande formato di Enzo Rampolla e la presentazione del relativo libro, edito dalla Plectica, venerdì 2 marzo, alla Vetrina del Fare in via Tasso, inizia il ciclo di appuntamenti dedicato alla rilettura della principale manifestazione pubblica cittadina: la processione in occasione della festa patronale.

Religiosità popolare, ritualità tradizionale, desiderio di partecipazione e di esibizione, festa per i bambini, anche per quelli ormai adulti: sono alcuni degli spunti offerti dalla rappresentazione di Rampolla, destinati ad essere riletti attraverso linguaggi artistici diversi.

Il programma si articolerà, come di consueto, nei giorni successivi all’apertura, e vedrà la presenza di operatori del cinema, del teatro e della musica che uniranno le loro suggestioni a quelle delle foto esposte, mentre studiosi di storia e di antropologia culturale animeranno le riflessioni dedicate alla “faccia” di San Matteo meno superficiale e meno conosciuta.



……è così che Enzo Rampolla ritrova e fissa l’altra faccia di S. Matteo, quella che lui intuisce e celebra negli spettrali impasti dei valori tonali, nelle pose sovrapposte, negli sfondi neri da cui fuoriescono attoniti gli attori….. (dalla presentazione del libro di Lorenzo Gigliotti)



PROGRAMMA



Venerdì 2 Marzo Ore 19,30



L’altra faccia di S. Matteo

Opening esposizione foto di Enzo Rampolla

Presentazione del libro (Plectica editrice)

Ore 20,30

L’altra faccia del teatro

“Processionata” con Antonello De Rosa

Testi tratti da autori della nuova drammaturgia napoletana



Intervengono: Giustina Laurenzi e Lorenzo Gigliotti



Venerdì 9 Marzo Ore 20,30

L’altra faccia della musica

“Processionea” performance dei Karustos

I Karustos sono Carlo Roselli, Peppe Frana, Daniela Lunelli



Intervengono : Valdo d’Arienzo e Vincenzo Esposito



Giovedì 15 Marzo Ore 20,30

L’altra faccia della processione

di e con Ciro Girardi



Intervengono : Antonio Braca e Alfonso Conte.









Enzo rampolla si è formato all’Accademia di belle arti di Napoli, vive e lavora a Salerno, da decenni il suo lavoro spazia dalla fotografia al video, numerose collaborazioni con filmaker e network televisivi segnano il suo percorso professionale arricchendo la visione mediata dalla camera di aspetti di cruda attualità che evidenziano le dicotomie del quotidiano.

Con il suo primo lavoro “Salerno a testa in su” (plectica edizioni, 2002), suggerisce allo spettatore un nuovo angolo di visualizzazione della città svelando aspetti architettonici ed estetici inaspettati che spaziano dagli antichi fasti nel centro storico alle moderne miserie della città nuova.

In “L’Altra faccia di San Matteo” con la squisita raffinatezza del bianco e nero esalta aspetti inusitati della rappresentazione a noi più familiare restituendoci una visione per niente mistico-iconografica ma viva e festante nei suoi aspetti di antica modernità.