L’artista tenta di emergere dal magma informe della comunicazione giocando ad armi pari con il linguaggio della pubblicità. Rita Vitali Rosati, come un virus infettivo, si riproduce all’interno delle cellule in cui vive, manifestandosi bruscamente per gridare la propria esistenza nel mondo dell’arte. L’artista abbatte le mura della sua personale clausura, comparendo a sorpresa sulle pagine di note riviste specializzate (Around Photography, Flash Art, Segno…), mediante enigmatiche immagini che la vedono protagonista di azioni o travestimenti. Il linguaggio utilizzato è quello dell’inserzione pubblicitaria (doppia pagina con fotografia al vivo, accompagnata da un breve ma incisivo titolo): il lavoro che ottiene non è una semplice propaganda ma un’opera d’arte a tutti gli effetti, esposta fra le pagine di una rivista piuttosto che fra le mura di una galleria.

In mostra troveranno la giusta collocazione tutte le riviste utilizzate dall’artista per gridare il proprio messaggio artistico, accompagnate da grandi immagini a parete tratte dalla serie Postcards.


Special guest l’artista bolognese Silvia Zagni che per l’occasione presenterà un’originale installazione.