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Jessica R. Carroll
Da un movimento a prima vista abbastanza confuso e disordinato si riconosce poi un diagramma distinto ed organizzato, con eleganza trasposto dall’artista su lastre di marmo bianco di Carrara
Comunicato stampa
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Dal 21 marzo al 3 maggio 2007 la ERmanno tEdEschi GALLERY presenta una personale di Jessica R. Carroll: in mostra una decina dei suoi lavori di recente realizzazione, accompagnati da un testo di Valerio Dehò.
Jessica Carroll, nata a Roma nel 1961, italo americana, dal 1988 partecipa a numerose e significative mostre personali e collettive in Italia. Artista poliedrica e matura, la Carroll si muove con efficace disinvoltura fra il disegno, la fotografia, le tecniche calcografiche e la scultura, generi attraverso i quali sa creare una proficua interrelazione.
L’esperienza nell’utilizzo di linguaggi e tecniche eterogenee hanno consentito all’artista di ideare questa mostra dove, con un occhio alla ricerca biologica, è rappresentato inizialmente il complesso messaggio della danza delle api, la waggle dance, ovvero la performance che un'ape mette in scena al termine della sua missione esplorativa, la cui funzione è dare informazioni alle compagne sul luogo in cui si trova il cibo. Da un movimento a prima vista abbastanza confuso e disordinato si riconosce poi un diagramma distinto ed organizzato, con eleganza trasposto dall’artista su lastre di marmo bianco di Carrara.
Le lastre, incise o a bassorilievo, con delle microsculture applicate formano così una raccolta di sculture preziose, che oltre ad avere una valenza estetica e decorativa originale ed un rimarcabile rigore scientifico, creano suggerimenti poetici. Accanto ai complessi meccanismi delle danze delle api, compaiono le vespe della Piaggio formato insetto, classiche o con sidecar, in marmo bianco o nero, o venato di giallo, come se l’autrice si domandasse quanto gli uomini, esseri dominanti, proiettati all’innovazione e alla tecnologia, abbiano effettivamente la stessa capacità delle api di viaggiare verso una destinazione dove non sono mai stati prima.
A monte di questo ciclo di lavori, come di quello del 2006 esposto alla Ermanno Tedeschi Gallery di Torino, c’è un’esperienza importante vissuta in parchi, riserve naturali e luoghi di natura di tutto il mondo: dai parchi italiani a quelli del nord e dell’est Europa, dall’America all’Africa e all’India, così come la frequentazione di letture di biologia ed etologia alla Western Reserve University.
Attualmente Jessica Carroll vive a Torino
Jessica Carroll, nata a Roma nel 1961, italo americana, dal 1988 partecipa a numerose e significative mostre personali e collettive in Italia. Artista poliedrica e matura, la Carroll si muove con efficace disinvoltura fra il disegno, la fotografia, le tecniche calcografiche e la scultura, generi attraverso i quali sa creare una proficua interrelazione.
L’esperienza nell’utilizzo di linguaggi e tecniche eterogenee hanno consentito all’artista di ideare questa mostra dove, con un occhio alla ricerca biologica, è rappresentato inizialmente il complesso messaggio della danza delle api, la waggle dance, ovvero la performance che un'ape mette in scena al termine della sua missione esplorativa, la cui funzione è dare informazioni alle compagne sul luogo in cui si trova il cibo. Da un movimento a prima vista abbastanza confuso e disordinato si riconosce poi un diagramma distinto ed organizzato, con eleganza trasposto dall’artista su lastre di marmo bianco di Carrara.
Le lastre, incise o a bassorilievo, con delle microsculture applicate formano così una raccolta di sculture preziose, che oltre ad avere una valenza estetica e decorativa originale ed un rimarcabile rigore scientifico, creano suggerimenti poetici. Accanto ai complessi meccanismi delle danze delle api, compaiono le vespe della Piaggio formato insetto, classiche o con sidecar, in marmo bianco o nero, o venato di giallo, come se l’autrice si domandasse quanto gli uomini, esseri dominanti, proiettati all’innovazione e alla tecnologia, abbiano effettivamente la stessa capacità delle api di viaggiare verso una destinazione dove non sono mai stati prima.
A monte di questo ciclo di lavori, come di quello del 2006 esposto alla Ermanno Tedeschi Gallery di Torino, c’è un’esperienza importante vissuta in parchi, riserve naturali e luoghi di natura di tutto il mondo: dai parchi italiani a quelli del nord e dell’est Europa, dall’America all’Africa e all’India, così come la frequentazione di letture di biologia ed etologia alla Western Reserve University.
Attualmente Jessica Carroll vive a Torino
21
marzo 2007
Jessica R. Carroll
Dal 21 marzo al 03 maggio 2007
arte contemporanea
Location
ERMANNO TEDESCHI GALLERY
Milano, Via Voghera, 14, (Milano)
Milano, Via Voghera, 14, (Milano)
Orario di apertura
da mart. a sab. 11-13 e 15.30-19.30, o su appuntamento
Vernissage
21 Marzo 2007, ore 18.30
Autore