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Bruno Ceccobelli – Longamarcia post-temporale
Bruno Ceccobelli interpreta lo spazio di Volume! come un percorso di orme “giganti” che simbolicamente richiamano il viaggio dell’arte al di fuori del tempo
Comunicato stampa
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Bruno Ceccobelli interpreta lo spazio di Volume! come un percorso di orme “giganti” che simbolicamente richiamano il viaggio dell’arte al di fuori del tempo. L’installazione in galleria si presenta attraverso una serie di elementi simbolici tra cui delle orme sagomate da impronte reali realizzate in ceramica (tra ceramiche tradizionali e ceramiche raku) che segnano un cammino ascensionale attraverso tutto il percorso della galleria. Altri elementi simbolici s’inseriscono in questa condizione teatrale che trasforma lo spazio della galleria in uno spazio rituale.
Il nomadismo, proprio di ogni cammino, è l’elemento sostanziale di ogni Bildungsroman (il romanzo di formazione del romanticismo tedesco), ma anche una delle caratteristiche costituitive del fare Arte. La “marcialonga” proposta da Ceccobelli oltre a contenere questo valore iniziatico, si presenta anche come una dichiarazione esplicita verso un’ “Arte di lungo respiro, al di fuori del giornalismo quotidiano e delle geometrie euclidee, che riabiliti il suo dialogo privilegiato con l’Eterno. La mostra incarna l’ultima tappa del viaggio dell’artista, e secondo una lettura metafisica, una nuova tappa del viaggio dell’arte.” (Angelo Capasso).
Bruno Ceccobelli nasce a Todi nel 1952, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma, città che ospita la sua prima personale alla Galleria Spazio Alternativo. La sua ricerca, inizialmente di tipo concettuale, giunge ad un’astrazione pittorica che, attraverso il recupero del “ready-made” e una manipolazione dei mezzi tradizionali dell’arte, approda ad un vero simbolismo spirituale. In questi anni espone in importanti Gallerie sia in Italia che all’estero da Parigi a New York. Nel 1984 e nel 1986 è presente alla Biennale di Venezia rispettivamente nella sezione “Aperto” e nella sezione “Arte e Alchimia”. Negli anni successivi espone spesso all’estero e vengono allestite importanti personali al Museum Centre Saydie Bronfman di Montreal e alla Galleria d’Arte Moderna di Rimini. Nel 2002 celebra i suoi venti anni di esposizioni in Olanda con una mostra presso la Galleria B.M.B. con la quale lavora in esclusiva. Nel 2004 ha realizzato a Gibellina il mosaico “L’eternità è la vera medicina” ed ha allestito un’antologica presso il Museo Civico di Lubiana. Di recente ha partecipato alla mostra San Lorenzo, a Villa Medici, una grande mostra che ha celebrato l’anniversario di un luogo e di una cerchia culturale che lo ha avuto tra i protagonisti.
Angelo Capasso
Il nomadismo, proprio di ogni cammino, è l’elemento sostanziale di ogni Bildungsroman (il romanzo di formazione del romanticismo tedesco), ma anche una delle caratteristiche costituitive del fare Arte. La “marcialonga” proposta da Ceccobelli oltre a contenere questo valore iniziatico, si presenta anche come una dichiarazione esplicita verso un’ “Arte di lungo respiro, al di fuori del giornalismo quotidiano e delle geometrie euclidee, che riabiliti il suo dialogo privilegiato con l’Eterno. La mostra incarna l’ultima tappa del viaggio dell’artista, e secondo una lettura metafisica, una nuova tappa del viaggio dell’arte.” (Angelo Capasso).
Bruno Ceccobelli nasce a Todi nel 1952, frequenta l’Accademia di Belle Arti di Roma, città che ospita la sua prima personale alla Galleria Spazio Alternativo. La sua ricerca, inizialmente di tipo concettuale, giunge ad un’astrazione pittorica che, attraverso il recupero del “ready-made” e una manipolazione dei mezzi tradizionali dell’arte, approda ad un vero simbolismo spirituale. In questi anni espone in importanti Gallerie sia in Italia che all’estero da Parigi a New York. Nel 1984 e nel 1986 è presente alla Biennale di Venezia rispettivamente nella sezione “Aperto” e nella sezione “Arte e Alchimia”. Negli anni successivi espone spesso all’estero e vengono allestite importanti personali al Museum Centre Saydie Bronfman di Montreal e alla Galleria d’Arte Moderna di Rimini. Nel 2002 celebra i suoi venti anni di esposizioni in Olanda con una mostra presso la Galleria B.M.B. con la quale lavora in esclusiva. Nel 2004 ha realizzato a Gibellina il mosaico “L’eternità è la vera medicina” ed ha allestito un’antologica presso il Museo Civico di Lubiana. Di recente ha partecipato alla mostra San Lorenzo, a Villa Medici, una grande mostra che ha celebrato l’anniversario di un luogo e di una cerchia culturale che lo ha avuto tra i protagonisti.
Angelo Capasso
30
marzo 2007
Bruno Ceccobelli – Longamarcia post-temporale
Dal 30 marzo al 30 aprile 2007
arte contemporanea
Location
FONDAZIONE VOLUME!
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 86, (Roma)
Roma, Via Di San Francesco Di Sales, 86, (Roma)
Orario di apertura
mar_sab 17-20
Vernissage
30 Marzo 2007, ore 19
Autore
Curatore