Mercoledì 14 marzo 2007 alle ore 18:30, il locale Rust di Roma in via del Teatro Pace, a pochi passi da Piazza Navona, inaugura la mostra personale di Pietro Calabrese, Ruggine.

L'esposizione presenta al pubblico opere che svelano la ricerca artistica di Pietro Calabrese attraverso alcuni dei piu' significativi episodi pittorici dell'ultimo periodo, con dei brani narrativi ideati sulla base delle articolazioni spaziali del Rust.

Nel dettaglio, l'impiego dell'ossidazione di metalli come il ferro e la ghisa, diviene per Calabrese, un pre-testo tecnico che va oltre la materia pittorica, resa esclusivamente dalla ruggine. Così come l'apparente complessità del procedimento realizzativo si snoda su un tempo mai inferiore ai due mesi di lavoro per ogni opera, componendo in sovrapposizione strutture che lasciano traccia di ogni passaggio, dove ogni giornata vede il supporto sottoposto al carico delle lastre in posa, dei pesi, e in special modo degli umori, l'effimera ragione legata al valore dell'errore che la tecnica stessa autenticamente palesa, diviene il sostegno base della ricerca espressiva, come esperienza continua di intima relazione tra il manufatto e il suo esecutore, dove i ruoli, non trovano difficoltà nell'alternarsi, secondo un'unica e irriproducibile, teoria pittorica.

L'installazione presentata, nel suo percorso così come nei suoi episodi, necessariamente fa vivere l'ultimo atto di questo processo ideativo, dove il pubblico non è ritratto in una distratta e indispensabile cornice, ma è sollecitato a interagire secondo la propria connaturale sensibilità.

Pietro Calabrese nasce a Roma nel 1967, inizia a lavorare nel 1999 con la ruggine. Dal 2002, anno della sua prima mostra, è attivo sulla scena artistica.

Rust restaurant è un locale di ultima generazione dove si mescolano design, arte figurativa, musica e dove si può gustare una buona cucina italiana caratterizzata anche dai piatti giudaico romaneschi e kosher.

Il wine bar è caratterizzato da un ambiente minimal chic. L'atmosfera è cosmopolita, impalpabile. L'impatto emozionale è forte ma gioca in dissolvenza quel senso di benessere che caratterizza l'idea di Rust.

L'esposizione delle opere di Pietro Calabrese sono il preludio di un progetto pilota che prevede l'avvicendarsi di artisti contemporanei, in mostre personali all'interno del locale romano.