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Primo concorso delle arti
il primo concorso delle arti che esporrà le opere di 35 artisti provenienti da tutto il mondo
Comunicato stampa
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La Galleria d’Arte 18 si fa di nuovo promotrice delle correnti artistiche giovanili ospitando, dal 10 al 21 marzo, il primo concorso delle arti che esporrà le opere di 35 artisti provenienti da tutto il mondo.
Non un unico filo conduttore ma un’assoluta libertà di espressione che si declina in diverse tecniche espressive. Le provenienze formative e professionali degli artisti in mostra, infatti, sono le più diverse. Alcuni provengono da anni di studi e di lavoro da designer, come Vincent Giannico, “reporter dell’arte” –come lui stesso ama definirsi – che vive e lavora tra l’Italia e New York. Altri ancora provengono da Accademie come quella bolognese o da anni di corsi e seminari di arte figurativa, che ne hanno segnato profondamente il percorso artistico e professionale, come Enzo Grimaldi. C’è chi appartiene alla Scuola fiorentina, vantando un diploma in restauro dei dipinti presso l’Opificio delle pietre dure di Firenze, e anche chi ha visto nascere la propria arte dalla necessità di rendere visibile l’invisibile, come Giuseppina Parentela. C’è persino chi, come Maurizio Caruso, per ristrettezze economiche, trascinato dall’incontenibile bisogno di comunicare, ha imparato a dipingere sulla carta del pane. Tra i nomi di spicco c’è quello di Halloumi Abdessamad, che vanta un diploma di merito all’Accademia di Belle Arti di Tetuan, ed esposizioni alla Galleria Bernanos e alla Edouard Marcel di Parigi, nonchè varie esposizioni marocchine, in particolare a Casablanca, e quello di Kina Bogdanova, pedagoga dell’arte laureata all’Università di Sofia che adesso vive e lavora in provincia di Ravenna.
Un panorama artistico completo in cui i protagonisti avranno modo di confrontarsi e di arricchirsi e anche di mostrare al pubblico un’enorme varietà artistica caratteristica del nostro tempo. Ma anche un’occasione per potersi sottoporre al giudizio di importanti critici come Franchino Falsetti e Daniela Bellotti.
Non un unico filo conduttore ma un’assoluta libertà di espressione che si declina in diverse tecniche espressive. Le provenienze formative e professionali degli artisti in mostra, infatti, sono le più diverse. Alcuni provengono da anni di studi e di lavoro da designer, come Vincent Giannico, “reporter dell’arte” –come lui stesso ama definirsi – che vive e lavora tra l’Italia e New York. Altri ancora provengono da Accademie come quella bolognese o da anni di corsi e seminari di arte figurativa, che ne hanno segnato profondamente il percorso artistico e professionale, come Enzo Grimaldi. C’è chi appartiene alla Scuola fiorentina, vantando un diploma in restauro dei dipinti presso l’Opificio delle pietre dure di Firenze, e anche chi ha visto nascere la propria arte dalla necessità di rendere visibile l’invisibile, come Giuseppina Parentela. C’è persino chi, come Maurizio Caruso, per ristrettezze economiche, trascinato dall’incontenibile bisogno di comunicare, ha imparato a dipingere sulla carta del pane. Tra i nomi di spicco c’è quello di Halloumi Abdessamad, che vanta un diploma di merito all’Accademia di Belle Arti di Tetuan, ed esposizioni alla Galleria Bernanos e alla Edouard Marcel di Parigi, nonchè varie esposizioni marocchine, in particolare a Casablanca, e quello di Kina Bogdanova, pedagoga dell’arte laureata all’Università di Sofia che adesso vive e lavora in provincia di Ravenna.
Un panorama artistico completo in cui i protagonisti avranno modo di confrontarsi e di arricchirsi e anche di mostrare al pubblico un’enorme varietà artistica caratteristica del nostro tempo. Ma anche un’occasione per potersi sottoporre al giudizio di importanti critici come Franchino Falsetti e Daniela Bellotti.
10
marzo 2007
Primo concorso delle arti
Dal 10 al 21 marzo 2007
arte contemporanea
Location
GALLERIA D’ARTE 18
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Bologna, Via San Felice, 18, (Bologna)
Orario di apertura
dal martedì al sabato, dalle 15.30 alle 19.30
Vernissage
10 Marzo 2007, ore 19